LA BUSSOLA FISCALE. Tempo di dichiarativi, non dimentichiamoci delle spese deducibili 2 Luglio 2024 Cronaca In questo torrido periodo di scadenze fiscali non dimenticare che ci sono spese abitualmente sostenute che possono fruire di una piccola quota di deducibilità fiscale. ANIMALI DOMESTICI. Per esempio, se ha un animaletto domestico, per le spese veterinarie che hai sostenuto nel 2023, spetta una detrazione del 19% sulla quota eccedente la franchigia di 129,11 euro ed entro un limite massimo di esborso annuo pari a 387,34 euro. Quindi in pratica la massima detrazione spettante è pari a 49 euro (19% di 258 euro, cioè la somma risultante dal massimale di spesa meno la franchigia). La detrazione spetta oltre che per le spese relative alle prestazioni professionali del medico veterinario anche sugli importi corrisposti per l’acquisto dei medicinali prescritti nonché per le spese per analisi di laboratorio e interventi presso cliniche veterinarie. FIGLI. Se hai figli di età compresa tra i 5 e i 18 anni, fargli praticare attività sportiva non gioverà solo al loro benessere psicofisico ma ti permetterà anche di risparmiare qualcosina in termini di imposte sul reddito. Difatti sulle spese sostenute per l’iscrizione annuale e l’abbonamento ad associazioni sportive, palestre, piscine ed altre strutture ed impianti destinati alla pratica sportiva dilettantistica, è ammessa detrazione nella percentuale del 19% su un importo non superiore a 210 euro. Lo “sconto”, quindi, spetterà al massimo nella misura di 40 euro (cioè il 19% di 210 euro). Bada bene che le spese devono siano certificate da bollettino bancario o postale, oppure da fattura, ricevuta o quietanza di pagamento rilasciata dalla struttura sportiva, che dovrà essere una società o associazione sportiva dilettantistica, una palestra, piscina o altra struttura o impianto sportivo destinato alla pratica sportiva dilettantistica, gestito da soggetti pubblici o privati, anche in forma di impresa, individuale o societaria, secondo le norme del codice civile. ABBONAMENTI MEZZI PUBBLICI. Anche lasciare l’auto a casa potrà farti risparmiare ulteriormente, infatti se nel corso del 2023 hai sostenuto spese per l’acquisto di abbonamenti a bus, tram, metro o altri servizi di trasporto pubblico potri portare in detrazione il 19 % della somma, entro il limite di 250 euro. Il rimborso d’imposta spetta dunque per un ammontare massimo di 47,50 euro e potrà essere richiesto anche in relazione ai familiari a carico. Santi Grillo, commercialista LEGGI ANCHE: https://www.oggimilazzo.it/2024/06/25/la-bussola-fiscale-giocate-con-le-cryptovalute-ecco-come-si-dichiarano-e-come-vengono-tassate/ Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 1.259 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT