Adele Roselli con il suo vice Fabrizio Spinelli (FOTO OGGI MILAZZO)Spinelli esperto, Roselli: «Caro Fabrizio, gestire il potere con nomine di esperti, non mi piace» 16 Aprile 2024 Cronaca 6 Commenti Il Sindaco Pippo Midili con propria determina ha conferito nei giorni scorsi a Fabrizio Spinelli, avvocato, l’incarico di esperto alla Programmazione strategica della città in materia infrastrutturale e strutturale. L’incarico, a pagamento, (compenso 15.000 euro lordi annui) durerà sino alla fine del mandato del primo cittadino. Spinelli è autorizzato all’utilizzazione di supporti logistici e strumentali dell’Ente per l’espletamento delle attività connesse all’incarico; è tenuto ad osservare il segreto d’ufficio su tutte le informazioni e notizie di cui venga a conoscenza nell’ambito dello svolgimento dell’incarico.L’avvocato Spinelli è stato già a palazzo dell’Aquila ricoprendo il ruolo di consigliere comunale nella precedente consiliatura e di presidente della prima commissione consiliare. Oggi è vicino ai deputati della Lega Nino Germanà e Pippo Laccoto e all’assessore regionale Luca Sammartino. Un incarico che ha suscitato il rammarico di Adele Roselli a tal punto da scrivere una lettera inviata a tutte le testate locali. Spinelli, nominato in quota Lega, è stato un esponente del Partito Democratico. Nel 2020, ha proprio sostenuto la candidata di Adele Roselli con la lista Adesso Milazzo. Ecco il testo: Caro Fabrizio, ho atteso qualche giorno prima di scrivere questa lettera, sperando che ai virgolettati di stampa seguisse una tua smentita. Purtroppo, però, trascorso l’intero fine settimana, mi rendo conto che questa smentita non arriverà mai. E devo rassegnarmi all’evidenza che è ormai ufficiale il tuo transito alla Lega, partito che si è nutrito di veleno anti meridionalista fino a quando è servito, per scoprirsi nuova avanguardia sovranista quando era necessario quello spazio politico. Ed oggi, con atteggiamento sempre più populista, tenta di guadagnare consensi cavalcando la speculazione finanziaria nordista del PONTE SULLO STRETTO. Ti ho sempre reputato una persona intelligente e di grande acume amministrativo, tanto da avere affrontato assieme a te la competizione elettorale del 2020 e di avere risposto in te una fraterna fiducia. Ero sicura che saresti stato un ottimo Vice Sindaco della prima vera Giunta guidata da una donna. Così come allora, sono tutt’oggi convinta che le tue capacità ti aiuteranno in questo prestigioso, quanto remunerativo, incarico con l’attuale Amministrazione. Ma permettimi di fare alcune considerazioni: la prima è che questa amministrazione finalmente ammette di avere bisogno di qualcuno che la assista nella PROGRAMMAZIONE STRATEGICA DELLA CITTA’: dopo tre anni e mezzo è un gran bel risultato! D’altronde, che a Milazzo si facessero interventi-spot, ci si presentasse a richiedere tutti i finanziamenti a bando senza una visione di insieme è stato evidente in tutto il periodo della legislatura. Altra considerazione va fatta sull’aspetto strettamente politico: a Midili non bastano più i deputati Galluzzo e Calderone, ha bisogno di nuovi ulteriori riferimenti all’ARS e al Parlamento. E proprio in vista delle Europee, dove si peseranno le forze in campo. E chissà, magari potremo assistere ad altre variazioni di assetto e/o all’ennesimo rimpasto… Ed, in effetti, bisogna riconoscere l’abilità del sindaco di gestire il “potere” con nomine di esperti lautamente pagati o di Assessori o con le surroghe in Consiglio o, peggio, con l’allargamento della maggioranza. Sono sicura che in questi ultimi 18 mesi di legislatura ne vedremo delle belle (#enonfiniscequi), tuttavia, bisogna ricordare che il potere logora (anche chi ce l’ha !). Infine, caro Fabrizio, l’ultimo pensiero va a quello che poteva essere il nostro progetto politico: ADESSO MILAZZO; nato per contrastare l’avanzata delle destre e in agonia per logoramento dai mesi successivi, nonostante un sorprendente risultato elettorale e la rappresentanza consiliare inaspettatamente raggiunta. A tre anni e mezzo cosa ne è rimasto? Il Vicesindaco designato passato alla Lega; il Consigliere eletto sempre più lontano dall’interpretare la necessità di creare un’alternativa politica a questa amministrazione; le Associazioni che lo hanno creato ormai chiuse nel recinto delle proprie iniziative. I Partiti che lo hanno sostenuto divisi tra neonati tavoli di Centrosinistra e la necessità di aprire un dialogo con l’Amministrazione. Ed allora mi perdonerai se mi permetto di usare queste righe finali per dire che io nella creazione di un’alternativa credibile a questa amministrazione ci spero ancora e sento viva la voglia di tanti amici e compagni di lavorarci. Cittadine e cittadini che prendono atto dei cambiamenti che questa città sta vivendo, ma che non riescono a sentirsi sudditi di un Sindaco – Re e della sua Corte e che proprio non accettano l’incapacità di gestire normali processi plurali e democratici o l’insofferenza verso la critica, o , peggio, la denigrazione di chi offre un diverso approccio alle problematiche. Per questo, se Adesso Milazzo è stata una speranza per molti, da chi ci ha creduto bisogna ripartire. Sebbene non riesca minimamente a condividere la tua scelta, concludo rinnovandoti gli auguri di buon lavoro. Anche se ormai politicamente lontani, ti abbraccio affettuosamente Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 2.663 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT