LA LETTERA. Salve vorrei porre alla vostra attenzione una problematica sulla riapertura del viadotto di Botteghelle che tramite ordinanza comunale n. 210 del 08/11/2023 vieta il transito veicolare per i veicoli con massa a pieno carico superiore ai 7,5 t, così facendo vietano anche il transito agli autobus urbani creando un forte disagio per tutti coloro che abitano a Botteghelle e che vorrebbero usufruire del servizio urbano per raggiungere Milazzo sia per spese personali sia per raggiungere le scuole.

In tutto ciò c’è una incongruenza fra quanto scritto nell’ordinanza e i segnali posti all’imbocco del cavalcavia, in quanto nell’ordinanza vietano il transito per tutti i veicoli di massa a pieno carico superiore a 7,5 tonnellate, invece all’imbocco del cavalcavia c’è il segnale di divieto per tutti i mezzi di trasporto merci superiori a 7,5 tonnellate.

Quindi per l’ordinanza gli autobus non possono passare mentre per la segnaletica posta in essere si. Vi sarei grato di fare luce su questa problematica che riguarda le famiglie di Botteghelle grazie buona serata.

LA RISPOSTA DELL’ASSESSORE FRANCESCO COPPOLINO. Il signore ha ragione in riferimento alla segnaletica. I cartelli martedì verranno sostituiti con quelli corretti che vietano il transito, 24 ore su 24, a tutti i veicoli con carico superiore ai 7,5 t. L’ordinanza dirigenziale n. 210 del 08/11/2023 nasce dalla nota del Cas,  Consorzio per le autostrade Siciliane, prot. 80819 del 7/11/2023, con la quale si comunica che “con decreto del giudice dottoressa Giuseppa Abate, in data 27/10/2023 è stato disposto il dissequestro dei cavalcavia n. 9, 10 e 12 dell’Autostrada A/20 Messina–Palermo, ad eccezione delle aree destinate a marciapiedi lato Palermo dei suddetti cavalcavia”, e pertanto si dispone, vista l’idoneità dei suddetti cavalcavia, la regolamentazione veicolare con le limitazioni dettate nella predetta nota.
Pertanto, per quanto riguarda il cavalcavia n.10 (Botteghelle) che ricade nel territorio del Comune di Milazzo, dopo tutte le indagini strutturali e delle verifiche di sicurezza eseguite ai sensi delle Linee Guida Ponti, è stato posto il dissequestro con l’idoneità alla transitabilità ai mezzi leggeri di peso massimo a 7,5 t.


LA SOLUZIONE. Per quanto, invece, riguarda il servizio autobus urbano del Comune, che non è la mia delega, però sarà mia cura parlare con il collega che ha la delega al trasporto cittadino per attivarsi con l’Azienda Siciliana Trasporti “Ast” per mettere a disposizione del quartiere Fiumarella autobus più piccoli, proprio per le esigenze alla viabilità del Cavalcavia n 10, in piena sicurezza, percorribile con limite di portata a 7,5 tonnellate e con doppio senso di marcia. In questo modo la zona non dovrebbe essere più penalizzata.