In una richiesta di audizione rivolta al presidente della Commissione Attività Produttive dell’Assemblea Regionale Siciliana, gli onorevoli Alessandro De Leo e Matteo Sciotto denunciano «la discutibile procedura di cessione del contratto di lavoro e di transazione» che ha interessato i dipendenti dello stabilimento di Giammoro della Duferco, per destinarli alle società del gruppo che gestiscono gli stabilimenti di San Zeno e Pallanzeno.
Nel richiedere l’urgente convocazione della III Commissione, i rappresentanti del gruppo Sicilia Vera hanno evidenziato come nonostante lo stabilimento di Giammoro abbia una grande capacità produttiva e una favorevole condizione logistica, anche con il recente completamento del pontile da parte dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, «vi sia la volontà dei vertici del gruppo DUFERCO di procedere allo smantellamento dell’impianto produttivo trasferendo, si ritiene in maniera non del tutto regolare, i dipendenti presso altri siti di lavoro».
“Con l’obiettivo di proteggere quanto più possibile la posizione lavorativa dei dipendenti dell’acciaieria di Giammoro e la capacità produttiva dell’impianto – concludono gli on. De Leo e Sciotto – abbiamo chiesto di convocare in audizione in Commissione Attività Produttive, con estrema urgenza, i vertici della Sicindustria Messina e della Duferco Travi e Profilati Spa, per conoscere quali siano ad oggi le intenzioni dell’azienda anche in ordine alle intervenute richieste di rettifica o revoca dei già citati atti di cessione dei rapporti di lavoro”.

 

 

 

Subscribe
Notificami
guest
9 Commenti
Newest
Oldest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
Addiooooosssss
Addiooooosssss
1 anno fa

Un giorno non troppo lontano capirete che la chiusura di tutti questi ecomostri (raffineria e centrale elettrica incluse) sarà inevitabile è una fortuna x tutto il comprensorio…

Nicola u Sicilianu
Nicola u Sicilianu
1 anno fa
Reply to  Addiooooosssss

a fami si taglierà cu cuteddu…quale fortuna e fortuna DC.

Addiooooosssss
Addiooooosssss
1 anno fa

Invece ora si vive benissimo, tutti chi soddi nta sacchetta, nessuno che deve vedere figli e parenti partire x cercare un pezzo di pane. E soprattutto nessuno muore di cancro e malattie varie… tinibilli stritti sti billizzi!!!

Nicola u Sicilianu
Nicola u Sicilianu
1 anno fa
Reply to  Addiooooosssss

compare non te lo vorrei dire ma sono EMIGRATE a BRESCIA venti dipendenti DUFERCO (con le loro famiglie) Vuol dire 20 famglie con stipendi SERI….che consumeranno in PADANIA e non piu’ a MILAZZO e DINTORNI! Ma lo usate un attimo il cervello??

Sicilianu
Sicilianu
1 anno fa

Compare ti ricordo che in tutte le grande aziende del territorio, lavorano i raccomandati. E io sono dovuto andare a lavorare al Nord.

statibimutiva
statibimutiva
1 anno fa
Reply to  Sicilianu

lavorano i figli di quelli che neglianni ’80 sono stati assunti e che hanno rinunciato al TFR per fare entrare i figli, diciamolo come funzionano le grosse aziende del milazzese. Io un annuncio di duferco, enel, raffineria cge cerca lavoro non l’ho mai visto.

Vaddaruso DOC
Vaddaruso DOC
1 anno fa

ma questi prima hanno spinto la REGIONE a finanziare il PONTILE….poi non presenziano la gara per la gestione e spatti vogliono chiudure….

uomodellastrada
uomodellastrada
1 anno fa
Reply to  Vaddaruso DOC

non mi meraviglia, la “classe” imprenditoriale siciliana è a livelli da medioevo

Nicola u Sicilianu
Nicola u Sicilianu
1 anno fa

ma questi sono Padani….e fino a qualche anno fa erano americani