Studiare utilizzando la realtà aumentata. A Milazzo adesso è possibile. Grazie alla nuova didattatia adottata alla scuola media Luigi Rizzo. E grazie ai nuovi laboratori inaugurati la scorsa settimana all’interno della struttura di via Risorgimento.« Si tratta – spiega la dirigente Alma Legrottaglie – di ambienti per l’apprendimento inclusivi che aiutano ogni alunno ad esprimere al meglio le proprie attitudini, senza trascurare l’aspetto formativo e sociale della condivisione e dell’aiuto reciproco».
I laboratori sono quelli di Astronomia (per avvicinare gli studenti alle discipline matematico-scientifiche in modo pratico), proprio in questo grazie all’uso dei visori gli alunni potranno viaggiare come astronauti nello spazio, quello Letterario (la biblioteca scolastica che è stata arricchita della nuova sezione digitale), quello Informatico , quello di Cucina, quello per le lingue straniere. Strutture che si aggiungono alla già esistente Aula Snoezelen, ambiente immersivo per la stimolazione sensoriale, la riabilitazione e la ricerca del benessere.

Insomma una vera e propria sfida lanciata dalla preside. «Le esperienze Erasmus che ho vissuto in questi ultimi anni  – continua – mi hanno portato alla condivisione di una nuova idea di scuola. Dall’idea di una scuola efficace ed accogliente, infatti, sono nati i nuovissimi laboratori che arricchiscono l’offerta formativa di tutta la scuola».

Il laboratorio letterario

Durante l’inaugurazione, aperta alla cittadinanza, è stato possibile ammirare ambienti nuovi, tecnologici, colorati, accoglienti che trasmettono la voglia di approfondire le classiche materia grazie a nuovi metodi. «Questa nuova didattiva – conclude Alma Legrottaglie – è stimolante, inclusiva, efficace, si prende cura della persona e l’accompagna nel percorso di crescita e nel raggiungimento dei suoi massimi traguardi. Noi siamo un team che si mette in gioco, si aggiorna, lavora con entusiasmo, accoglie le sfide e ricerca soluzioni».

Il team