Il photored  al semaforo di San Giovanni non solo rimarrà ma addirittura raddoppia: il sindaco Pippo Midili ha anticipato che ne verrà installato un altro al semaforo di Ponente. Stamattina si è tenuto un lungo ed approfondito dibattito consiliare convocato dal presidente Alessando Oliva per discutere delle migliaia di verbali che sono stati inviati dalla polizia Locali per le infrazioni commesse all’incrocio di san Giovanni, all’ingresso dell’asse viario. 

Assente la comandante Gisella Puleo, il sindaco Pippo Midili ha fatto il punto assicurando che l’Amministrazione sta facendo quanto possibile per giungere ad una soluzione limitatamente per le infrazioni relative al cambio di corsia, mentre per coloro – ed è la maggioranza ­ che ha oltrepassato l’incrocio col rosso, non ci sono giustificazioni di sorta e pertanto dovranno pagare sia il verbale sia subire la decurtazione dei punti sulla patente così come prevede il Cds. Una volta fatte queste puntualizzazioni, il sindaco ha fornito le motivazioni che hanno indotto l’Amministrazione a chiedere l’installazione del photored. “Un incrocio pericoloso ­- ha detto Midili ­ per il quale sin dal 2011 consiglieri comunali di sinistra e di destra avevano sollecitato con interrogazioni e mozioni, interventi a tutela della pubblica incolumità”.

I NUOVI NUMERI. “Oggi sento di 13 mila cittadini privati della patente, di un numero di verbali che aumenta di giorno in giorno – ha affermato il Sindaco – ma le cose non stanno così. I verbali elevati nel periodo 1 luglio – 17 ottobre sono stati poco più di diecimila, e al momento quelli notificati che si fermano al 31 agosto sono 3869. Di questi è emerso, analizzando i fotogrammi che circa il 75 per cento dei trasgressori hanno proseguito la marcia con entrambe le luci semaforiche rosse e circa il 25 invece è passato col verde spostandosi dalla corsia di sinistra dove la lanterna semaforica era sul rosso. Sono questi i “cambi di corsia” che per l’Amministrazione vanno rivisti non perché non vi si stata infrazione ma perché riteniamo sia stata fatta una contestazione restrittiva (6 punti anziché 2 e 184 euro anziché 42). Per chi è passato col rosso invece nessuna giustificazione”. 

“SOLO” UN MIGLIAIO DI INDISCIPLINATI. Midili  ha anche fatto presente che sui tanti verbali per il passaggio con il semaforo rosso sono stati solo un migliaio gli autisti verbalizzati, deducendo quindi che in tanti  hanno commesso reiteratamente l’infrazione, ribadendo che l’apparecchiatura di controllo del semaforo continuerà ad operare sull’asse viario “perché oggi –ha detto- vogliamo vivere in una Città dove si rispettano le regole”.  

Nel corso del dibattito i consiglieri Andaloro e Maisano hanno contestato al sindaco di non aver pubblicizzato a dovere la presenza di questa apparecchiatura di controllo non intervenendo neppure quando nelle settimane della sperimentazione ci si è accorti che venivano rilevate centinaia di infrazioni al giorno. Maisano ha poi chiesto diverse delucidazioni tecniche sull’apparecchiatura che sono contenute anche nella interrogazione da lui presentata nelle scorse settimane. Anche i consiglieri, sempre di minoranza, Foti e Crisafulli hanno ribadito che forse occorreva una migliore gestione della questione e in particolare Crisafulli ha sostenuto l’opportunità di togliere il photored dal semaforo dell’asse viario per installarlo nella riviera di Ponente dove esistono condizioni di pericolosità maggiore sul fronte della viabilità.

DIETRO LE QUINTE. Il sindaco Midili ha difeso l’operato della Polizia Locale in quanto sostiene che nei primi giorni di test, a giugno, la contestata telecamera Autostop Hd ha ripreso al semaforo di San Giovanni  ben 400 infrazioni al giorno. Oggi sono scese a otto/nove. 

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Antonella
Antonella
1 anno fa

Una volta eletti vi sentite onnipotenti.Ma le elezioni grazie a Dio si ripresenteranno……..questione di tempo

Domenico
Domenico
1 anno fa

… a quel punto si sentono autorizzati ad oltrepassare la striscia continua in prossimità del semaforo; e se in quel momento dovesse sopraggiungere vostro figlio con il motore che viaggia tranquillo ed il suo semaforo è verde e lo catapultiate in aria cosa ne pensate ??

Domenico
Domenico
1 anno fa

si chiama codice della strada ed è uguale per tutti; se c’è una striscia continua non si passa ma siccome i furbetti vedendo che la corsia di destra è molto affollata si spostano sulla sx per saltare un pò di fila ma poi rimangono incastrati dal semaforo rosso per chi svolta per S. Giovanni quindi..

Domenico
Domenico
1 anno fa

qui mi sembra che le persone vogliano l’autorizzazione trasgredire

Domenico
Domenico
1 anno fa

Le leggi devono essere rispettate non perchè sono giuste ma perchè sono leggi, è il loro fondamento mistico ( Montaigne).

Io passo con il verde perchè la legge mi dice che dall’altra parte c’è il rosso e mi evita di ammazzare persone.

Stefano
Stefano
1 anno fa
Reply to  Domenico

Non fa una grinza,ma mettiamo caso che la corsia di svolta a sinistra x s Giovanni è anche libera,e si decide di percorrerla per distanziarsi dal marciapiede dove possono esserci bambini in monopattino che ti sbucano fuori dato che di codice no ne masticano, ed essendo in semicurva il gioco è fatto.

Franco
Franco
1 anno fa
Reply to  Domenico

Ma apre la bocca x fare prendere aria o cosa?si studi il cds e poi mi dica cosa comporta un cambio corsia(errata canalizzazione)rispetto ad un semaforo rosso. Ha preso troppa aria la sua bocca.

Stefano
Stefano
1 anno fa
Reply to  Franco

Effettivamente le devo dare ragione da quando ho comprato la nuova friggitrice ho questo problema, ma pensandoci bene quasi quasi mi ha convinto.