“Ameno: considerazioni semiserie ed altre amenità”, il nuovo libro del segretario comunale Luciano Catania 6 Dicembre 2022 Cultura e societa' Ragazze con idee confuse in spiaggia a Milazzo “Che noia! Stasera andiamo fuori. Qui non si fa niente. Se resti qua, prendi una pistola e ti impicchi”. E’ uno dei post contenuti in “Ameno: considerazioni semiserie ed altre amenità a commento dei fatti accaduti negli ultimi anni”, l’ultima fatica di Luciano Catania. Il libro è una raccolta dal 2016 ad oggi, di accadimenti, considerazioni semiserie e chiose ironiche e pungenti, su fatti di cronaca riportati dalla stampa nazionale ed internazionale ma anche il racconto di divertenti episodi avvenuti nei paesi dove l’autore ha vissuto o lavorato come segretario comunale. Il titolo “Ameno” è un invito ad una lettura piacevole ed allegra. Compaiono, quindi, i rappresentanti politici ed i personaggi della scena italiana e mondiale ma anche anonimi personaggi locali, amici, conoscenti e parenti, e ci sono i riferimenti, palesi o nascosti, a Barcellona Pozzo di Gotto, Milazzo, Mistretta, San Filippo del Mela, Taormina, Catania, Enna, Messina, Palermo e tanti altri comuni siciliani. «Si tratta, però, di un libro di respiro nazionale, perché l’autore è nato a Mistretta, ha studiato a Palermo, vive a Messina, lavora ad Enna, si chiama Catania ma in fondo, molto in fondo, si sente padano», si legge in una nota stampa. E proprio a Mistretta, il prossimo 10 dicembre, dalle ore 16.30, il libro verrà presentato ufficialmente, nel corso di un evento denominato “Scrittura convergente parallela”. La strada dell’ironia, percorsa da “Ameno”, corre in fatti parallelamente rispetto a quella della fiscalità locale, percorsa dal “Manuale dei tributi locali e del canone unico” ma, contro le leggi della geometria, le due linee parallele a volte convergono se l’autore di due testi così differenti e distanti è lo stesso: Lucio (Luciano) Catania. Nella sala conferenza del Museo della Fauna di Palazzo Portera, verranno presentati i due ultimi libri di Catania. Guai, però, a dire all’autore che è un ecclettico, “Mi pare di sentirmi già chiamare: vieni avanti, ecclettino”. Dopo i saluti del sindaco di Mistretta, Sebastiano Sanzarello, del presidente della Pro Loco , Massimo Russo, e del presidente del Parco dei Nebrodi, Domenico Barbuzza, a presentare il “Manuale dei tributi locali” sarà Tiziana Vinci, coordinatrice regionale sezioni Ancrel Sicilia, mentre Riccardo Zingone, rappresentante della Pro Loco, presenterà “Ameno”. L’incontro si chiuderà con i giornalisti Valentina De Caro e Peppe Cuva che dialogheranno con l’autore. PROFILO DELL’AUTORE Lucio (alias Luciano) Catania, segretario generale degli Enti locali (attualmente in servizio presso il comune di Enna), con il gusto della battuta e dell’ironia. Vicepresidente di sezione della Corte di Giustizia Tributaria di primo grado di Messina e presidente dell’organismo straordinario di liquidazione di Taormina. È autore di numerose pubblicazioni in materia di ordinamento e di fiscalità degli Enti locali. E’ stato relatore in corsi e convegni organizzati da Comuni, Anci, Ifel, FormezPA, Accademia delle autonomie, Ordini dei Commercialisti, Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria, Associazione Magistrati Tributari ed altre organizzazioni pubbliche e private. Scrive per quotidiani e periodici, anche on line, specializzati nell’ordinamento delle Autonomie locali. E’ direttore scientifico de “Il Bollettino della Regione Sicilia” de IlSole24Ore. “Ameno” è il suo primo libro non in materia tributaria. Nella sua vita alcune grandi passioni: il Milan, il rock progressivo, il tennis, il cinema ed il teatro. Il suo sogno nel cassetto: scrivere i testi comici per un attore di cinema che recita in teatro, con musiche della P.F.M, mentre tra il pubblico, ad applaudire, ci sono Paolo Maldini, Franco Baresi, Marco Van Basten, Gennaro Gattuso, Roberto Donadoni, Adriano Panatta, Paolo Bertolucci e Corrado Barazzutti (se vuole venire, anche Tonino Zugarelli). NOTA DI LETTURA DEL LIBRO DA PARTE DELL’AUTORE Ogni volta che usciva un mio libro sui tributi locali, gli amici mi chiedevano perché non scrivessi un libro dai toni umoristici. Non ho capito se gli facevano schifo i miei libri di fiscalità locale o apprezzavano le mie battute sui social. Spero nella seconda ipotesi, perché i libri sui tributi sono frutto di studio, approfondimento, analisi, impegno. Mentre le battute escono fuori da sole, quasi a mia insaputa. Questa è una raccolta, ordinata cronologicamente, di alcuni dei commenti che pubblico sui social, su fatti di cronaca accaduti nelle città in cui ho lavorato, dove ho vissuto ma anche in Italia e nel Mondo e che Hennaion ha avuto la volontà ed il coraggio di pubblicare. È un libro perfetto per essere letto a mare, sotto l’ombrellone. Peccato che la stagione balneare sia ormai sostanzialmente finita. È un libro ideale per essere posto come regalo sotto l’albero. Peccato che Natale è ancora un po’ lontano e mettere il libro sotto un acero o un pero non ha molto senso. Questo volume può costituire il cadeau ideale per chi è nato nel mese in cui esce. Peccato che ricerche degli enti di statistica portino a ritenere che in un mese nasca mediamente solo un dodicesimo della popolazione. È un libro perfetto per la lettura in bagno, seduta non legata a fatti contingenti ma estesa a tutto l’anno e consueta ad ognuno. Una lettura non impegnativa, che può interessare uno o pochi post al giorno. Peccato che la concentrazione oggi si sia spostata sugli apparecchi mobili, soppiantando la lettura di giornali e libri e, soprattutto, definirlo un “libro da cesso” è brutto. Allora possiamo dire che si tratta di un libro da leggere dove, quando e come si ritiene, per uso strettamente personale o per regalarlo ad amici, conoscenti e parenti. Si può leggere dalla prima all’ultima pagina, a saltare, dall’ultima alla prima. Non ha controindicazioni, non espone a contagi, non ha effetti collaterali indesiderati. Non è necessario l’uso della mascherina, è possibile una lettura di gruppo, purché si evitino gli assembramenti. Sarebbe sicuramente triste se, alla fine della lettura, gli stessi amici di prima mi invitassero a scrivere esclusivamente di tributi locali. Ciascun post è legato ad una notizia ed il libro offre una visione divertita e spero divertente di episodi che hanno caratterizzato la mia e la vostra vita. Considerato che sono pur sempre un segretario comunale, un burocrate, un travet, un mezzemaniche ed un succhiainchiostro, penso che questo sia un libro ameno. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 1.016 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT