Il semaforo di San Giovanni (FOTO OGGI MILAZZO)Milazzo, le multe al semaforo approdano in consiglio. Maisano attacca il sindaco: «Non è intervenuto in tempo» 19 Novembre 2022 Cronaca 63 Commenti Damiano Maisano (FOTO OGGI MILAZZO) Giovedì il caso delle multe elevate al semaforo di San Giovanni, nell’asse viario, sarà discusso in consiglio. Il presidente del consiglio comunale Alessandro Oliva ha calendarizzato l’interrogazione presentata da Antonio Foti sull’argomento e, visto il caos che si è verificato a fronte di 3 mila multe già inviate, questo sarà prelevato per un dibattito in aula. Il clima è incandescente. Si prevedono centinaia di ricorsi visto che si rischia la sospensione o il ritiro della patente a fronte di ripetute infrazioni nello stesso punto rilevate dalle telecamere photored (il cambio di corsia viene contestato come passaggio con il rosso). Nelle scorse ore si è registrata anche una presa di posizione del sindaco Pippo Midili che ha invitato per la seconda volta la dirigente della polizia locale a studiare meglio la questione (LEGGI QUI). MAISANO ATTACCA IL SINDACO. Il consigliere d’opposizione Damiano Maisano ha una visione chiara e attacca il primo cittadino il quale – secondo l’esponente della Lega – aveva i poteri per intervenire prima che migliaia di automobilisti potessero essere colpiti «evitando di mandare in rovina centinaia di famiglie». «Bisogna dire la verità ai milazzesi su ciò che è accaduto – ha scritto Maisano in una nota – perché sia chiaro a tutti che oggi il Sindaco fa appelli ma quando poteva intervenire non lo ha fatto. Prima cosa, l’acquisto di queste trappole da semaforo è stato deciso proprio dalla Giunta Comunale, con atto di indirizzo contenuto nella delibera n. 89 del 22 aprile 2022; seconda cosa, il 25 maggio è stato pubblicato dalla stampa locale un articolo in cui proprio dal Comune si dichiarava che in un breve periodo di prova delle telecamere, quando cioè ancora non venivano elevati verbali perché si stava testando il sistema, erano stati immortalati 200 automobilisti che avevano attraversato l’incrocio con il rosso. Perché non si è intervenuti subito? E’ evidente che quel numero di infrazioni non poteva considerarsi fisiologico e che c’era qualcosa di anomalo. Quantomeno si sarebbe dovuta fare campagna di comunicazione per spiegare a quali rischi si andava incontro facendo una manovra che, pur non creando pericoli per la circolazione, veniva “letta” dalle telecamere come un passaggio col rosso». A breve, dunque, la questione sarà discussa in Consiglio Comunale. «Sono certo – conclude Maisano – che tutti insieme, senza distinzioni tra maggioranza ed opposizione, faremo un appello al Sindaco perché intervenga direttamente, senza chiedere, come ha fatto nel recente comunicato stampa, che siano altri a definire una vicenda che, realmente, rischia di danneggiare migliaia di concittadini. E siamo sicuri che di fronte all’appello compatto del Consiglio Comunale il primo cittadino non potrà tirarsi indietro». DIETRO LE QUINTE. La seconda lettera inviata dal sindaco Midili al comando della polizia locale sulle multe al semaforo ha creato ironie sul web con questa vignetta che utilizza la foto di un’articolo di Oggi Milazzo e trasforma il sindaco in un “evangelista”. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 4.650 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT