La piscina prima dei lavori di maggio

Il Movimento Sportivi Milazzesi torna all’attacco. Dopo la pec di alcuni mesi fa indirizzata all’ufficio tecnico del comune di Milazzo per denunciare lo stato di degrado nel quale versava la piscina comunale, il presidente Gianluca Venuti invia in questi giorni una nuova nota alla stampa per sollevare l’attenzione sul problema. E al centro del documento del movimento mamertino ci sono anche le altre strutture cittadine. «Dal palazzetto dello sport G. Milone, al campo sportivo del Ciantro le condizioni – scrivono – sono disastrose. Quella dell’impiantistica sportiva milazzese è davvero una condizione emergenziale. Le foto che abbiamo inviato sono davvero significative. Tuttavia, riscontriamo ancora oggi ed alle porte della nuova stagione sportiva, che nulla si è mosso, nulla è giunto in risposta alla nostra pec di denuncia e, soprattutto, nessuna linea d’intervento, a tutt’oggi, è oggetto di programmazione. Ciò, nemmeno per le riparazioni più urgenti, ad esempio la copertura di parte del tetto andato distrutto nel 2019 per il forte vento di scirocco. Peraltro, tale mancato intervento per il ripristino della copertura del tetto ha consentito alle infiltrazioni d’acqua di danneggiare ulteriormente ed ancora più gravemente la struttura in legno che sostiene il tetto».

Affermazioni che vengono subito smentite dalla Asd Sporting Club San Giovanni Milazzo: «La piscina comunale – rispondono – prima della apertura è stata messa in sicurezza in ogni sua parte, dall’impianto elettrico al tetto, con tanto di collaudo da parte degli organi competenti preposti, oltre a quello dei Vigili del fuoco e dei tecnici degli uffici comunali. Senza queste norme di sicurezza rispettate non avremmo potuto aprire l’impianto. La copertura del tetto era a suo tempo stata ripristinata e manutenzionata, tant’è che anche le pareti interne alla piscina sono state ripitturate e sistemate in ogni sua parte. La piscina è sempre stata manutenzionata nonostante le mille difficoltà che abbiamo dovuto affrontare per garantire agli sportivi milazzesi l’uso dell’impianto da noi gestito. Difficoltà che ancora oggi non tendono a placarsi, anzi, peggiorano. Ricordo a tutti che la nostra società si è trovata a gestire l’impianto in piena emergenza sanitaria dovuta al Covid e come se non bastasse, gli aumenti del gas e della corrente elettrica ci hanno messo ulteriormente in difficoltà»

 

Una delle foto mandate dal movimento sportivi agli uffici comunali

 

Ma intanto il Movimento incalza senza risparmiare nessun colpo all’amministrazione comunale. «Insomma, nella nostra città in barba ai risultati prestigiosi ottenuti dalle diverse compagini sportive – si legge nel documento firmato da Venuti – la voce sport vive ai margini dell’agenda comunale, anche dopo la questione rifiuti. Continuiamo a domandarci come possa risultare così complicato comprendere il valore sociale, strategico, sanitario che lo sport riveste per la città, persino nel favorire il recupero da ogni forma di devianza. Altro disastroso esempio? Il palazzetto dello sport Milone. Quest’ultimo, fin dal 2014, fu oggetto di grande attenzione da parte del nostro movimento. Ad oggi ci domandiamo perché non rappresenti la massima priorità per gli uffici comunali. Probabilmente, provando a dare una risposta, perché non se ne comprendono fino in fondo le potenzialità né se ne attribuisce la giusta importanza economico sociale. La struttura a tutt’oggi vive una delle peggiori mortificazioni degne quasi “dell’eterna incompiuta”. Chiediamo pertanto, agli uffici competenti, di condividere un tavolo tecnico in grado di determinare il proseguo di tutte le azioni necessarie al completamento del “palazzetto dell’asse viario” o palazzetto G. Milone permettendo così la prima vera apertura e per tutta la capienza disponibile. Vogliamo sapere quanti progetti di ammodernamento siano stati già predisposti. Saremo vigili ed attenti, benché molto stanchi.

Lavori di Pulizia Palazzetto

Le risposte alle domande del Movimento arriva secca e decisa dall’assessore allo Sport Antonio Nicosia. «Preciso che la piscina – interviene il componente dell’amministrazione comunale – passa per una gestione privata. Noi possiamo solo mediare e attenzionare attraverso gli uffici competenti, così come fatto fino adesso e come sarà nei prossimi giorni. Sulla questione degli impianti sportivi mi sento di rispondere, come già fatto in consiglio comunale, con i fatti riscontrabili. La situazione degli impianti sportivi ereditata era di non facile gestione per la criticità emersa dai ripetuti sopralluoghi e da quando mi sono insediato ho cercato di risolvere in primis tutte le “urgenze” . E spiega subito «Il campo del Ciantro – dice – è stato già messo in sicurezza ed eliminate le vecchie torrette per fari, per le quali si sta lavorando affinché siano, finalmente, sicure ed idonee per l’illuminazione. E sul Palazzetto sto lavorando sin dal mio insediamento, principalmente per mettere ordine nella documentazione che ho dovuto ricostruire. Presto – anticipa – verrà adeguato l’impianto elettrico e quello anticendio. Stiamo parlando, che sia chiaro, di una struttura che non ha ancora nessun certificato di  agibilità ma solo una omologazione per consentire l’ingresso agli appassionati garantendo in ogni caso sicurezza e decoro. Stiamo lavorando per risolvere tutto sapendo che serve il tempo ma che non si ha più tempo».

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Pinella Ieni-
Pinella Ieni-
2 anni fa

Ponente al buio piu’ nero! I residenti non sono al pari di quelli del Tono? Sindaco , Le siamo antipatici? Noi qui non abbiamo luci, sedili, alberi e ne anche passerelle che Le chiediamo da ANNI!( di fronte al complesso Brezza Marina ove vivono anche invalidi!)

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giovanni
giovanni
2 anni fa

carissimo assessore comprendo le difficoltà per gestire la cosa pubblica ma non posso accettare la giustificazione che ha ereditato una situazione disastrosa e la solita giustificazione fatta da tutti i politici e bene mettersi a lavoro come penso lei stia facendo e portare a compimento i lavori

Portavoce
Portavoce
2 anni fa

Gli articoli in redazione li avete candenziati, ogni anno in questo periodo lamentele su strutture sportive, ogni anno. Chiedo un pò di fantasia e maggiore cronaca che in questo periodo non manca. Mettiamo in risalto solo le cose belle che stiamo facendo non date visibilità a questi pseudo-movimenti

Peppe
Peppe
2 anni fa
Reply to  Portavoce

Bellissime multe a gogò, parcheggi a pagamento fino all’alba, nessun servizio per i visitatori nonché clienti dei tanti locali, macchinette e motorini puzzolenti e assordanti, pedalò e biciclette pericolosamente in mezzo ai bambini nelle zone pedonali,uso suolo pubblico demenziale. Dove sta il bell

Sportivo Milazzese
Sportivo Milazzese
2 anni fa

La piscina era….oggi è un capannone indecorosamente sporco!!!! Visto che gestore e assessore sostengono l ‘inverso si faccia un sopralluogo congiunto con presenza di stampa e gli interessati. QUELLO E’ un bene di cui i cittadini pagando dovrebbero usufruire regolarmente. Invece non è cosi….

Peppe
Peppe
2 anni fa

Le confermo che su dieci docce ne funzionano 2 che ce un vetro di una porta esterna che il vento avrà rotto così da un anno che gli spogliatoi sono un ghiacciolo e che,lo chieda ai fruitori, l’acqua va dal freddo al ghiacciata che quando piove acqua gocciola sulla piscina.ecc. amministr.e gestore??

Tony
Tony
2 anni fa
Reply to  Peppe

quello che mi chiedo è come è possibile che dopo pochi anni di utilizzo sia combinata così male? sembra una struttura fatta 50 anni fa, è evidente che è stata costruita al risparmio, bisognerebbe vedere il progetto iniziale e farla rifare a spese dei costruttori

Last edited 2 anni fa by Tony
Peppe
Peppe
2 anni fa
Reply to  Tony

Ma la piscina è stata costruita 30 anni fa’ strutturalmente è solidissima . Quello che manca è la manutenzione ordinaria. Escluso il tetto che necessita di un intervento specifico. Si rimbalzano le competenze gestore e comune, ai cittadini interessa sapere chi deve intervenire e non lo fa’. E perché

Doc
Doc
2 anni fa

Lo sport a milazzo non porta voti e soldi ai politicanti i. Il campo ciantro è abbamdonato…le strutture di san pietro e santa marina idem! La situazione dell’impiantistica sportiva è assurda, e questa amministrazione ha avuto ben 2 anni con le società qiasi ferna per via del covid..nulla è stato f