Distretto socio sanitario D27, dal Pnrr arrivano quasi quattro milioni di euro e gran parte delle risorse interesseranno la città del Capo che è capofila di tredici Comuni del comprensorio tirrenico. I progetti che sono risultati ammissibili sono i seguenti: Povertà estrema – stazioni di posta per l’importo di un milione e 90 mila euro; Autonomia degli anziani non autosufficienti (820.000); Povertà estrema Housing first (710.000); percorsi di autonomia per persone con disabilità   Co Housing e Lavoro (420.000); Rafforzamento dei Servizi Sociali e prevenzione del Burn out degli operatori sociali ( 210.000); Percorsi di autonomia per persone con disabilità progetto individualizzato (295. 000); Sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini ( 78.088). È stata dichiarata idonea, ma in questa fase non finanziabile, anche la progettualità legata al rafforzamento dei servizi sociali domiciliari per garantire la dimissione anticipata assistita e per prevenire l’ospedalizzazione.
Il dirigente dei servizi sociali di palazzo dell’Aquila, Domenico Lombardo ha comunque evidenziato che tale azioni potrà comunque realizzarsi con altri fondi di finanziamento quali il Piano di zona ed il PON Inclusione 2021/ 2027.

Il cronoprogramma ministeriale prevede che a decorrere dal prossimo 1 luglio si procederà all’erogazione degli anticipi necessari per l’implementazione progettuale. L’Ufficio Piano del distretto, coordinato da Filippo Santoro, ha provveduto ad elaborare la progettazione di massima a valere sui Fondi Pnrr Missione 5 per il periodo decorrente dalla data di finanziamento per complessivi 36 mesi.
Subito dopo, in funzione delle linee di indirizzo del Comitato dei Sindaci, presieduto da Matteo Sciotto (primo cittadino di Santa Lucia del Mela), di comune accordo con Milazzo, provvederà alla predisposizione dei progetti esecutivi che dovranno essere trasmessi alla Direzione generale per la lotta alla povertà e per la programmazione sociale per la necessaria approvazione definitiva e la conseguente stipula di apposita Convenzione per l’utilizzo dei fondi del Pnrr.

«L’investimento nel sistema dei Servizi Sociali Distrettuali, oltre che rispondere a esigenze di natura equitativa, costituisce anche fattore di competitività e strumento di promozione dello sviluppo economico – ha detto Pippo Midili, sindaco di Milazzo (Comune capofila) – , in quanto crea una Rete di protezione che favorisce l’investimento e permette il migliore utilizzo delle risorse disponibili, con una ricaduta occupazionale sul territorio. Un’azione di governo non può non prescindere dal giusto intervento nei confronti di chi vive una situazione difficile, dagli anziani ai disabili». «Un plauso al lavoro svolto dall’Ufficio dei servizi sociali – precisa l’assessore ai servizi sociali Pasquale Impellizzeri – soprattutto dal punto di vista qualitativo visto che sono risultati ammissibili al finanziamento ben otto progetti su nove presentati dal Comune di Milazzo.»