Si attendono i riscontri dell’Arpa sul disservizio registratosi ieri sera alla Raffineria per un problema elettrico che ha provocato il blocco generale degli impianti. Gli impianti sono fermi e si stanno cominciando a riavviare seguendo una rigida sequenza prestabilita. Le operazioni dureranno diversi giorni. Non è la prima volta che alla Ram gli impianti si bloccano per un problema legato all’alimentazione nonostante l’azienda abbia acquistato l’adiacente centrale “Termica Milazzo” per avere un’autonomia. A quanto pare, però, la centrale per il momento non è pienamente operativa a causa dell’innalzamento del costo del gas che la alimenta.
L’Agenzia di protezione dell’Ambiente è stata subito interessata dal sindaco Pippo Midili che ieri sera stesso ha inviato una mail urgente chiedendo un intervento immediato “finalizzato a verificare il contenuto delle emissioni in atmosfera e quindi le conseguenze per la pubblica salute e per l’ambiente, di tale inconveniente”.

I vertici della Raffineria hanno diramato un comunicato ufficiale oggi pomeriggio alle 15,30. «RAM Raffineria di Milazzo informa che ieri sera, alle ore 21:30 circa, si è verificata la fermata generale degli impianti a seguito di un guasto e successivo intervento delle protezioni elettriche sulla sottostazione a 150kv che connette la rete elettrica nazionale alla rete di distribuzione interna della raffineria – si legge nella nota –  Attualmente si sta procedendo alla progressiva rialimentazione elettrica delle utenze di raffineria ed al successivo riavviamento degli impianti. Ram conferma che i sistemi di sicurezza hanno funzionato correttamente ed hanno garantito la salvaguardia e l’incolumità degli impianti e delle persone».

Gli ambientalisti dell’Adasc guidati da Peppe Maimone ieri sera hanno lamentato con dei post sui social che nè l’azienda petrolifera, tantomeno l’amministrazione comunale, avevano tempestivamente comunicato alla cittadinanza i dettagli dell’accaduto. Le fiamme della torcia sono state viste a chilometri di distanza allarmando anche i comuni limitrofi.

Su facebook è stato pubblicato un video che ha ripreso il momento del blocco con un bagliore che ha colpito gli impianti. GUARDA IN BASSO

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Alex
Alex
2 anni fa

E pensare che anche i vostri figli respirano sta merda. siete più attacati ai soldi che alla salute dei vostri figli… ovviamente parlo perché da milazzese questo compromesso non l’ho accettato, ho pensato ai miei figli lavorando fuori lasciando questa bella cappa a chi rimane..ps. a milazzo lavora

Onesto
Onesto
2 anni fa

H2O SI VEDE CHE STAI CRESCENDO IN IGNORANZA. LA RAFFINERIA DEVE CHIUDERE PERCHÉ CI STA AMMAZZANDO

La verità
La verità
2 anni fa

Il caro Direttore ed il suo gioco di parole dedito a prendere in giro. Fermata generale per ammorbidire il contesto. Se è dovuta ad un guasto è una fermata imprevista. Fattore penalizzante questa ed indice di invecchiamento degli impianti e cattiva gestione..Grande Luchino!

Povero gabbiano
Povero gabbiano
2 anni fa

La prossima volta che si verifica un blocco elettrico come questo non attiviamo i sistemi di sicurezza, che fanno in modo che non succeda nulla di ancora più grave e pericoloso, ma facciamo saltare tutto in aria così gli ambientalisti saranno tutti contenti, almeno quelli che sopravvivranno…

Last edited 2 anni fa by Povero gabbiano
Bastiano
Bastiano
2 anni fa

Agli Ambientalisti attualmente basta che le essenze di bergamotto fuoriuscite siano solo per i pro-RAM ed il loro grande direttore che attualmente ha ridotto anche la carta igienica. Questo è un gran problema considerando l’elevato tasso di deizioni presenti in quel recinto.

Milazzo
Milazzo
2 anni fa

Nessun problema per la salute. È tutto a posto come al solito. Continuiamo a morire tranquillamente. Continuiamo a barattare salute in cambio di lavoro. Vergogna senza fine