Protesta all'ingresso della centrale A2A di San Filippo del Mela (FOTO ARCHIVIO OGGI MILAZZO)Centrale A2a di San Filippo del Mela, in prefettura si trova una intesa per far rientrare lo sciopero nell’indotto 22 Marzo 2022 Cronaca Definita in Prefettura la complessa vertenza che coinvolge l’indotto della centrale termoelettrica A2a di San Filippo del Mela, da settimane in sciopero. Durante la riunione la società A2A, su sollecitazione del Prefetto, ha assunto l’impegno di trovare soluzioni occupazionali a favore di dieci lavoratori, di cui due ancora fuori dal ciclo produttivo. La stessa società procederà inoltre a prorogare la scadenza dei contratti in corso, relativi ai lavoratori a tempo determinato, allineandola a quella degli appalti gestiti da Ergomeccanica fissata a novembre. lla riunione, presieduta dal Prefetto Cosima Di Stani, hanno partecipato Ing. Giuseppe Monteforte , il Dott. Paolo Gerosa, l’Ing. Francesco Farilla il Dott. Luciano Recaldini per la società A2A. Il dott. Pietro Franza presidente di Sicindudtria, unitamente alla dott.ssa Moschella, i segretari generali di Cgil, Cisl, Uil Mastroeni, Alibrandi, Tripodi, i segretari territoriali di Fiom, Fim, Uilm David, Crisafulli, Rizzo, il Direttore dell’Inps Mastrojeni, il Direttore Territoriale del lavoro Lo Conti, e il Direttore del centro per l’impiego De Francesco. A2a inoltre ha assunto l’impegno di volere attivare con anticipo le procedure per l’espletamento della gara di appalto mantenendo invariata la modalità di aggiudicazione (70% punteggio tecnico e 30% punteggio economico) e prevedendo all’interno del punteggio dell’offerta tecnica una clausola che privilegi la continuità occupazionale per un numero minimo di lavoratori necessari per l’attività di mantenimento degli impianti. Inoltre la società A2A, per agevolare un’ equilibrata transizione dei lavoratori , ha confermato – ferma restando l’imprescindibile autonomia imprenditoriale e la responsabilità d’impresa delle singole società appaltatrici – il proprio impegno a favorire e sovrintendere, nell’ambito di una nuova riunione da convocarsi, l’interlocuzione fra la società uscente e la subentrante ed a promuovere l’attivazione di un tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali entro il mese di settembre 2022, al fine di individuare e condividere, nell’ambito dei criteri di scelta ( tra i quali professionalità espresse e nell’ambito delle stesse, anzianità lavorativa ed esperienza maturata, opportunamente ponderate) le professionalità ed i lavoratori che saranno coinvolti nel passaggio contrattuale, compatibilmente con le esigenze tecnico produttive delle aziende interessate e l’assetto produttivo e il Piano delle manutenzioni della Committente. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 3.990 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT