Due licenziamenti e quattro lettere di contestazioni su undici ausiliari del traffico in servizio. Il sindaco Pippo Midili si è attivato con gli uffici comunali invitandoli a convocare urgentemente la ditta che ha in concessione il servizio della sosta a pagamento per avere una spiegazione in merito alla tensione che da alcuni giorni si registra tra i lavoratori dopo la decisione della stessa di operare dei licenziamenti con l’accusa di scarso rendimento rivolta ad alcuni addetti al controllo ( a partire dal 20 marzo).
Un intervento che anticipa una nota inviata oggi al primo cittadino dal segretario della Feneal-UIl, Salvatore Napoli che giudica “illegittimi e ingiustificati” i licenziamenti e comunica di aver proclamato anche lo stato di agitazione, con decorrenza immediata, di tutti i lavoratori con l’astensione totale dal lavoro notturno a partire da oggi. La concessionaria del servizio, la Tc Italia Servizi di Napoli avrebbe notificato a due dipendenti la lettera di licenziamento, contestando appunto agli stessi di non aver svolto la prestazione lavorativa con diligenza, mentre ad altri ha invito un richiamo disciplinare invitandolo a produrre degli scritti difensivi. Un atteggiamento che ha fatto esplodere lo scontro.

Fino ad oggi il comune di Milazzo ha incassato 137 mila euro pari al 56,25% degli introiti registrati dalla società concessionaria  partire da metà agosto 2021. A questi si aggiungono – secondo fonti sindacali – 3500 verbali (12 euro finiscono nelle casse della Tc Italia”). Centinaia di migliaia di euro incassati di cui gli unici a non beneficiarne sarebbero i lavoratori, spesso bistrattati dagli utenti. costretti a estenuanti turni notturni fino alle 2 di notte. Secondo i dati forniti dai sindacati le condizioni degli ausiliari sono ai limiti dell’indigenza. Uno stipendio medio ammonterebbe a circa 550 euro che diventano circa 750 con la quota tfr e tredicesima che viene spalmata su 12 mesi. Verrebbero invitati a essere più inflessibili nei confronti degli utenti e a coprire vaste aree su cui insistono le strisce blu, subendo contestazioni dalla proprietà se non si riesce a essere tempestivi nel rilevare le infrazioni.

 

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N.p.
N.p.
2 anni fa

Basterebbe che il servizio fosse gestito dal Comune che ne riceverebbe più benefici gestendo gli introiti per mantenere la polizia municipale e gli ausiliari del traffico.

Michele
Michele
2 anni fa

Facciamo pagare in estate il parcheggio al tono,come lo si fa’ in tutti i luoghi turistici,si recuperano soldi verso il comune,si possono mantenere ausiliari,si snellisce il traffico,e cosa piu’ importante il turista paga ben volentieri 2 euro x un pomeriggio al mare

Tony
Tony
2 anni fa
Reply to  Michele

quali turisti? quelli che vengono in estate è gente originaria di qui che ha la casa o sta dai parenti e non spendono una lira, i turisti “veri” vanno alle Eolie

Peppe
Peppe
2 anni fa

Ma i partenopei venivano a Milazzo a fare beneficenza? Poveri controllori che sono la parte fragile della situazione vittime di orari di lavoro al limite dello.schiavismo ma un po di dignità cazzo. State a casa prendete il reddito di cittadinanza e mandate a quel paese Sindaco e napoletano .

Luca
2 anni fa
Reply to  Peppe

Esatto in tutto questo un altro applauso a midili che si fa……dai napoletani ma è una Vergogna colossale fare tutto ciò a discapito dei milazzesi e invece in estate i turisti fanno il ca… O che vogliono ma vi pare una cosa normale questa?

Davide
Davide
2 anni fa

Le vostre iniziative sono fallimentari. I vostri progetti, quasi tutti, sono dei flop. Attendiamo, intrepidi, gli ispettori ambientali pattugliare le vie della città. Ma non vi rendete conto che Milazzo è diventata un “cesso” a cielo aperto? Questo lo chiamate progresso, modernità, innovazione?

Gioia
Gioia
2 anni fa

Come al solito la colpa di ogni fallimento è dell’ultimo della catena.Questo è il mondo
Gli interessi economici valgono più di un essere umano. Gli stalli sono vuoti e la scusa è per lo scarso rendimento dei lavoratori.

Faccilodda
Faccilodda
2 anni fa
Reply to  Gioia

Lo scarso rendimento dei lavoratori è perché iniziano il “turno 30 min dopo” e lo finiscono 30/35 min “prima”, già alle 12.25 non si vede nessun ausiliare/controllore… ma per favore… che ringrazino che lavorano e pensino ad essere più produttivi, già fanno un lavoro molto facile…