Bidoni dei rifiuti posizionati sul lungomare Garibaldi (FOTO ARCHIVIO OGGI MILAZZO)Milazzo, superato il 60% di raccolta differenziata. Ma nell’indifferenziata finisce plastica e carta 3 Febbraio 2022 Ambiente 5 Commenti Superata la soglia del 60 per cento di raccolta differenziata. E il dato viene considerato importante a palazzo dell’Aquila perché oltre a dimostrare un “consolidamento” della percentuale che è cresciuta nel corso degli ultimi 12 mesi, avvicina a quella soglia del 65 per cento che è l’obiettivo primario da raggiungere. Per ammissione del sindaco Pippo Midili, però, il 20% della frazione indifferenziata dovrebbe finire tra plastica e carta riducendo ulteriormente il quantitativo. Il report dell’ultimo mese è stato del 61,8 per cento con un aumento di quasi tre punti rispetto al precedente. In conseguenza di ciò, diminuisce la quantità di indifferenziata smaltita e il fatto che tale raccolta sia stata limitata ad un giorno alla settimana, è stata una scelta rivelatasi produttiva. «I dati certificati dalla ditta coincidono con quelli degli uffici comunali del settore ambiente – sottolinea il sindaco Pippo Midili –. Siamo soddisfatti ma è necessario un ulteriore sforzo. L’obiettivo a questo punto è raggiungere nei prossimi mesi il 65%. Siamo convinti che le famiglie possono fare meglio la differenziata, perché il 20% della frazione indifferenziata, in realtà, dovrebbe finire fra plastica e carta o cartone, ma soprattutto le realtà commerciali devono rendersi conto che tenere corretti comportamenti nello smaltimento dei rifiuti è fondamentale. L’ho detto, ma non mi stancherò mai di ribadirlo: occorre rispettare il calendario evitando forzature nello smaltimento dei propri rifiuti che ostacolano la raccolta. Gli addetti infatti non ritirano una tipologia di rifiuto diversa da quella prevista nella determinata giornata e quindi quel sacchetto è destinato a rimanere sino a quando è previsto il ritiro. Così come non bisogna liberarsi dei rifiuti considerando le strade ed i marciapiedi delle discariche. Oltre ad un danno al decoro della città si rischia un danno al portafoglio visto che sono state sistemate video trappole che immortalano gli “zozzoni” inchiodandoli poi a pagare pesanti multe». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 4.231 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT