Doveva partire prima a luglio, poi ad ottobre, ad un certo punto si disse che si aspettavano i segnali stradali che non arriva la fornitura per gli strascichi della pandemia. La rivoluzione viaria nel centro di Milazzo e il relativo Piano urbano del traffico tanto cara al sindaco Pippo Midili a quanto pare rimarrà ancora per un po’ nel cassetto. L’indiscrezione è uscita a margine dell’incontro che l’amministrazione ha avuto con i commercianti qualche giorno fa. In particolare il primo cittadino – che dell’applicazione del Piano urbano del traffico (Put) ne aveva fatto una bandiera in campagna elettorale – avrebbe preso coscienza che le modifiche, in questa fase, avrebbero comportato più disagi che vantaggi alla circolazione, forse scottato l’estate scorsa dalla disastrosa gestione della nuova viabilità dietro lo stadio Salmeri dove, invece di diluire il traffico in più arterie, è stato convogliato tutta nella nuova strada con le stese file degli altri anni. A far prendere la decisione anche l’impossibilità del corpo di polizia municipale di garantire la gestione delle inevitabili criticità in quanto rimasto sguarnito dopo la scadenza del contratto a 22 giovani agenti.

IN ESTATE ZTL AL TONO. L’Amministrazione tuttavia avrebbe intenzione di testare in estate, proprio al Tono, una ztl (Zona a traffico limitato) sperimentale con l’accesso solo ai residenti e agli automezzi autorizzati a pagamento. Ancora le idee non sarebbero chiare, le decisioni finali sarebbero legate alla eventuale concessione al Comune delle aree demaniali come l’arenile e parte di piazza ngonia, da destinare a parcheggi o, comunque, da chiudere per evitare l’accesso indiscriminato a centinaia di auto nel corso della giornata.  Se l’indiscrezione venisse confermata l’accesso a lidi e locali potrebbe sarebbe garantito a piedi, dal trenino o da bus navetta che partono dal centro. Un indizio è la previsione di spesa già previsto dagli uffici di 120 mila euro per il 2022 di 120 mila euro per la fornitura di telecamere e software per Ztl. Di certo l’interdizione avverrà nelle strade interne del Tono.

Un’altra modifica potrebbe essere il doppio senso di marcia della via Cristoforo Colombo che consentirebbe di collegare la litoranea di ponente con quella di Levante evitando il giro dalla via Salita San Francesco (necessaria, però, la realizzazione di una rotatoria amovibile in Marina Garibaldi).

LE MODIFICHE ALLA VIABILITA’ PREVISTE. Secondo le indiscrezioni che trapelavano dal palazzo municipale la rivoluzione viaria di ottobre doveva cominciare con un intervento “soft”: isola pedonale in via Piraino (zona Padalino – Scotch Bar), inversione di marcia nella via che costeggia Piazza Caio Duilio, Piano Baele, via Cumbo Borgia (queste vie andranno in direzione Chiesa Madre) e via Matteo Nardi (si potrà “scendere” in Marina). L’intervento più complesso e ambizioso rimaneva il doppio senso di circolazione sulla via Cristoforo Colombo e il cambio di marcia di via Cumbo Borgia (si può andare verso il teatro Trifiletti).

 

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Gioia
Gioia
2 anni fa

Come sempre Milazzo è penalizzata ai residenti che pagano le tasse.adesso anche il mare bene di tutti è diventato solo per pochi turisti , ricchi che si possono permettere giornalmente di pagare. Ditelo alle mamme, alle famiglie normali che non possono più utilizzare un bene così prezioso.

Tony
Tony
2 anni fa
Reply to  Gioia

C’è 5km di spiaggia, bisogna andare per forza al tono?

Olee
Olee
2 anni fa
Reply to  Gioia

Abbiamo tanta spiaggia per andare a mare che se ognuno di noi scendesse sotto casa non ci fosse nemmeno bisogno dell’auto. Poi Milazzo per ricchi, lei si sta lamentando per andare nella zona più vip di Milazzo di cosa parla. Non capite che è un modo per fare circolare meno auto? Meno traffico più vivibilità, poi in una qualsiasi città ci stanno le ZTL o le aree pedonali nel centro storico, solo qua no. Ma certo ditelo alle famiglie normali che non possono più passeggiare in auto ma solo a piedi

Itspipposhow
Itspipposhow
2 anni fa

È sempre più uno show danni su danni ma ai milazzesi piace

Pony
Pony
2 anni fa
Reply to  Itspipposhow

Hai proprio ragione, una mia amica mi suggeriva di trasformare anche il castello in un parcheggio per auto…. Che bello

U Contabile
U Contabile
2 anni fa

Con 120mila euro le telecamere ZTL ok, ma le auto dove parcheggiano? Si deve trasformare il campo del Milazzo in parcheggio, e poi il Milazzo non può restare senza campo, quindi altri piccioli. E tutto contemporaneamente. Ma poi le strisce blu al tono come guadagnano d’estate se si fa la ztl? Mah..

Marty
Marty
2 anni fa

Basterebbe impedire l’ingresso ai pacioti e abitanti dei paesazzi
Fermano le macchine molto prima e pagano per andare a mare, non che per.il disagio che causano dobbiamo rimetterci noi milazzesi, a casa nostra
Fanno code interminabili, disagio, inquinamento e risse

Milazzese
Milazzese
2 anni fa
Reply to  Marty

Forse non sai quanto ignoranti ci sono tra i tuoi compaesani

Peppe
Peppe
2 anni fa
Reply to  Marty

Ma ragazzi scherziamo? Un paese che vuole vivere di turismo dovrebbe impedire a qualcuno l’ingresso? Sono tutti i benvenuti e facciamo trovare agli ospiti una città pulita senza smog col traffico fermato all’ingresso con servizi parcheggi centro-mare-capo.Non ci sarebbero risse altoparlanti a tutto volume motorini smarmittati e la città assumerebbe un aspetto gradevole e accogliente.

Marty
Marty
2 anni fa
Reply to  Peppe

E io che ho detto
Fermano le auto prima e se vogliono entrare lo fanno con mezzi pubblici eccetera
Così si riduce l’inquinamento e se si deve fare cassa lo si fa con gli altri, non spremendo i milazzesi

Olee
Olee
2 anni fa
Reply to  Marty

Eh già oltre il green pass, chiediamo anche lo stato di residenza

Marty
Marty
2 anni fa
Reply to  Olee

Non mi sembra che arrivi fino ai laghetti di Marinello con la macchina
Te la fanno lasciare prima, a pagamento , e raggiungibile il posto desiderato con mezzi come battelli (a pagamento) o a piedi
Si fa lo stesso qui
Non vedo perché i milazzesi devono avere disagi e costi per colpa di chi viene da fuori
Esiste ovuqnue una cosa che consiste nel far pagare quelli di passaggio e non i residenti

Tony
Tony
2 anni fa

l’ unico modo per evitare un caos ancora peggiore di quello dell’ anno scorso è demolire lo stadio e fare un area verde/parcheggi a pagamento per i turisti che vogliono andare in spiaggia al Tono

Olee
Olee
2 anni fa
Reply to  Tony

Vogliamo parlare di quello obbrobrio di grotta Polifemo, demoliamo anche quella eh?