Tempo di assunzioni al comune di Milazzo. L’ultimo arrivato è il neo dirigente ai servizi finanziari, si chiama Antonio Infantino, 49 anni, vincitore del concorso bandito nei mesi scorsi, presto arriverà quello all’Ufficio tecnico e sembra sia uscito dalla fase di stallo il concorso per l’assunzione di cinque vigili urbani per via di una incongruenza nel bando.

LUNEDI’ IN SERVIZIO IL DIRIGENTE DEI SERVIZI FINANZIARI. Quella che si insedierà lunedì al settore finanziario e dei tributi è una figura strategica per l’assetto burocratico per affrontare le criticità che nel tempo hanno caratterizzato questo settore. Ha già incontrato il sindaco Pippo Midili e la segretaria generale Andreina Mazzù per una prima pianificazione delle attività da portare avanti.
Infantino proviene dal Comune di Rende dove ha rivestito il ruolo di dirigente del settore Finanziario. Il neo dirigente vanterebbe un curriculum di tutto rispetto e – secondo una nota di Palazzo dell’Aquila «ciò lascia ben sperare che col suo insediamento si possano risolvere i problemi in due settori, quello della Ragioneria e quello dei Tributi, ritenuti strategici nello svolgimento dell’attività comunale». Il sindaco ha anche comunicato che è in itinere pure il concorso per l’assunzione del dirigente tecnico.

SI SBLOCCA IL CONCORSO DEI VIGILI. Dopo settimane di stallo in cui si rincorrevano le voci di ricorsi e problemi nelle selezioni, invece, si è sciolto il nodo delle assunzioni di cinque agenti della polizia municipale. Come si evince dalla determina dirigenziale a firma della segretaria comunale Andreina Mazzù pubblicata all’albo pretorio, la commissione aveva rilevato una incongruità nel bando del concorso: non era stato posto un limite al punteggio dei titoli dei candidati e si poteva creare l’incongruenza che il risultato delle prove scritte e orali (massimo 30 punti) fossero ininfluenti.

«Trattandosi di una selezione per esami – si legge nella determina – l’attribuzione di un peso così rilevante ai punteggi dei tioli si pone in contrasto con quanto previsto nello stesso bando di concorso e dalle norme che regolano la materia. Infatti l’attribuzione per titoli di punteggi anche superiori ai 60 punti, vanificherebbe il ruolo assegnato alla selezione per esami, in quanto un candidato, pur conseguendo un voto massimo (30) in entrambe le prove, scritta e orale, si troverebbe necessariamente in coda rispetto ad un altro candidato, che per ipotesi ha conseguito il punteggio minimo nelle prove ma di un punteggio elevato in base ai titoli».

IL BANDO MODIFICATO. La soluzione? Su proposta del responsabile del procedimento Stefana Di Bella, avallata dalla dirigente Andreina Mazzù,  è stato rettificato in autotutela il bando con una soluzione salomonica: «La graduatoria finale verrà formata sommando il punteggio conseguito nella prova scritta, a quello conseguito nella prova orale, che dal punteggio riportato nella valutazione dei titoli….a parità di punteggio”. Dunque i titoli non verranno tenuti in considerazione tranne per ex equo, decisione che non dovrebbe mutare le prime cinque assunzioni. La graduatoria rimarrà in vigore anche per le prossime messe in servizio che verranno decise successivamente. Si prevede, da indiscrezioni, che almeno i primi dieci entro fine anno saranno impiegati.

LA GRADUATORIA. La graduatoria definitiva, dunque, prevede queste risultanze: Daniela Aveni, 47,17 punti; Giovanni La Verga, 46,5; Alessandro Nania, 45,5; Daniele Ruggeri, 45,5; Enza Sciotto, 44,17; Mauro Palazzolo, 43,83; Santo Puliafito 43,5; Luca Falanga 42,92; Angela Ciarrotta 42,33; Alessio Arena, 42,17; Paolo Caruso, 42,17; Marco De Salvo, 42,17; Francesco Gullì, 42,17; Giusy Scibilia, 42,17; Stefano Cambria, 42.

 

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Mig
Mig
2 anni fa

Multeranno le auto perennemente in doppia fila prima del comune e quelle nei parcheggi dei motorini , (soprattutto in orari di pasto, chissà che fanno sti signori , che casualità)o faranno come i loro colleghi?

Giuseppe R
Giuseppe R
2 anni fa

per il bene della città e di ciascuno di noi, spero che si assumino gente valida e non raccomandati. la città ha bisogna di gente preparata ed onesta. Il presidente della Corte Costituzionale afferma che è necessario assumere i migliori professionisti nella Pubblica Amministrazione. Che i nostri politici locali lo ascoltino!

laverità
laverità
2 anni fa
Reply to  Giuseppe R

ahahahahahahahahahahahahaahahhahahaahahhahahahhaha