La viuzza che costeggia il commissariato di poliziaMilazzo, E-distribuzione avvia lavori in pieno centro ma “dimentica” le mattonelle. Il caso di “vico Bukowski” 28 Dicembre 2021 Cronaca 3 Commenti Avviano i lavori ma mancano le mattonelle in pietra lavica. E così il cantiere rimane aperto per settimane. Succede in via del Mercato (ribattezzato “Vico Bukowski“), la stradina che costeggia il Commissariato di Polizia, punto centralissimo di Milazzo e soprattutto di fronte ad un noto locale cittadino molto popolato nelle ore serali. I lavori sono eseguiti da una ditta per conto di E-Distribuzione S.p.A. (ex Enel) per realizzare la linea elettrica in bassa tensione con cavo interrato. Ieri il dirigente del 5° Settore ha diffidato la ditta per il perfetto ripristino dello stato dei luoghi entro ter giorni avvertendoli che provvederà alla riscossione della polizza fidejussoria. Ma intanto il blocco del cantiere ormai da settimane sta creando non pochi disagi visto che è anche un accesso (ma anche valvola di sfogo per il deflusso) alla ex pescheria, area in cui operano diversi locali della movida. A tal punto da suscitare il disappunto dei proprietari del noto pub cittadino che adesso, dopo aver più volte chiesto chiarimenti sui ritardi, hanno deciso di lanciare un appello per cercare di far sbloccare questa situazione. «La strada – dicono i titolari del Bukowski – è bloccata dal 7 dicembre. I lavori sono stati avviati senza che a noi sia arrivata nessuna comunicazione. Eppure il cantiere è stato aperto proprio davanti alla nostra porta e la recinzione va vanti anche lungo tutto il tratto in cui noi paghiamo il suolo pubblico». «Sappiamo – continuano – che si tratta di lavori urgenti che andavano fatti necessariamente prima delle festività ma un cantiere non può restare aperto solo perché mancano le mattonelle. Si tratta di una situazione che crea molteplici problemi. La strada oltre ad essere punto frequente di passaggio è anche il posto in cui si fermano i nostri clienti. Cosa che non possono più fare. Quello che chiediamo è soltanto che venga tutto risolto velocemente. Senza ulteriori ritardi e inutili polemiche» Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 5.392 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT