Un affresco del Seicento raffigurante la Crocifissione di Gesù sul monte Golgota con la Madonna Addolorata, Maria Maddalena, S. Giovanni ai piedi della croce e gli angeli in cielo piangenti è stato rinvenuto nella Chiesa di San Papino di Milazzo.
La scoperta eccezionale è avvenuta nelle scorse settimane a seguito di alcuni sopralluoghi preparatori al restauro del settecentesco altare ligneo in cui è posta la statua miracolosa del Crocifisso, dopo la rimozione di alcune parti dell’altare i tecnici incaricati hanno fatto la lieta scoperta. 
Stupore e gioia da parte dei Frati Minori con in primis il parroco Fra Stefano Smedile e l’esperta Stefania Lanuzza della Sovrintendenza di Messina che stanno seguendo attentamente i lavori di restauro. L’eccezionalità della scoperta sta nel fatto che l’opera risulta essere tra le uniche rimaste intatte dopo il terribile terremoto di Messina del 1908.
L’affresco – che rimane ancora in parte nascosto dalla copertura lignea – al momento risulta essere di autore ignoto ma si attendono ulteriori studi al riguardo e si ipotizza che sia stato dipinto in contemporanea all’effige lignea del Crocifisso di Fra Umile (1632-1633) e che alla fine del 1700 sia stato coperto dall’altare ligneo insieme a reliquie e doni ex-voto visibili fino ai giorni nostri.
I Frati Minori per avviare le operazioni di restauro hanno dato vita ad una raccolta fondi necessaria a sostenere le onerose spese e chiedono la collaborazione di cittadini, imprese ed istituzioni per ridar luce a questa importante opera rimasta nascosta per oltre trecento anni.