Da sinistra il sindaco Pippo Midili con i vice presidente della Regione Gaetano Armao

La cittadella fortificata entrerà a far parte del patrimonio della Regione siciliana. Lo ha comunicato il vicepresidente del governo Musumeci Gaetano Armao al sindaco Pippo Midili. “Abbiamo completato il negoziato con lo Stato per il trasferimento alla Regione del Castello e di altri immobili presenti all’interno di quell’area. Regione e Comune di Milazzo potranno dunque avviare tutte quelle iniziative per valorizzare questo bene, che è monumento nazionale attraverso una progettualità che passa non solo dalla Finanza regionale ma anche dai fondi strutturali e dalle risorse previste nel PNRR. Insomma la possibilità di operare una svolta per rilanciare non solo il bene, ma ritengo l’intera città di Milazzo”.

“Una straordinaria notizia – ha affermato da parte sua il sindaco Midili – si apre un percorso nuovo e ritengo più diretto per dar corso a quella progettualità che migliori l’offerta culturale del nostro bene che con i suoi 7 ettari di superficie rappresenta la cittadella fortificata più grande di Sicilia ed è uno dei complessi fortificati più significativi d’Europa»..

Ad oggi il comune di Milazzo  gestiva il castello su concessione del Demanio dello Stato. Il passaggio tra i beni della Regione cambia poco per la fruibilità ma dovrebbe snellire e agevolare iter per investimenti e interventi progettuali all’interno della cittadella. 

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Sebastiano Arcoraci

Leggo con apprensione del passaggio di proprietà del Castello di Milazzo dal Comune alla Regione. Pur ove l’ intento fosse lodevole, in modo che la Regione , inserendolo nel proprio patrimonio culturale, lo curi meglio, ritengo un grave errore cedere la proprietà alla Regione. È come se Padova, dove vivo da quarant’anni cedesse il Castello dei Carraresi.
Sebastiano Arcoraci

pippo
pippo
3 anni fa

Non è passata dal Comune alla Regione ma dalla proprietà dello Stato alla Regione. Questo è avvenuto in forza dello statuto (art.32) che prevede sia la regione la proprietaria del Demanio. Quello che è successo a Padova è un caso singolo di accordo tra Stato e Comune (il resto del demanio non è di certo Padovano) invece in Sicilia tutto il Demanio dovrebbe essere della Regione .

Lulu
Lulu
3 anni fa

Na cosa aviumu… Nda ficiumu futtiri… Per me era meglio che rimaneva nelle mani del comune.

pippo
pippo
3 anni fa
Reply to  Lulu

“Ad oggi il comune di Milazzo gestiva il castello su concessione del Demanio dello Stato. Il passaggio tra i beni della Regione cambia poco per la fruibilità ma dovrebbe snellire e agevolare iter per investimenti e interventi progettuali all’interno della cittadella.”  Quindi il comune continuerà a gestirlo solo che potrà farlo meglio!!! Ma li leggete gli articoli?


Salvo
Salvo
3 anni fa

Di sicuro verrà gestito meglio dei milazzesi

UnMilazzese
UnMilazzese
3 anni fa

Hai, hai, hai, non propio una bella notizia
Se da un lato la gestione del Demanio aveva le sue limitazioni, dall’altro, lo proteggeva dalle grinfie degli amministratori locali di turno

Mi aspetto ora la manifestazione di interesse del Gruppetto di Individui che gestisce quella farsa di finta AMP per farsene assegnare la gestione e così espandere il suo appropiarsi del territorio di Milazzo

UnMilazzese
UnMilazzese
3 anni fa

Hai, hai, hai, non propio una bella notizia
Se da un lato la gestione del Demanio aveva le sue limitazioni, dall’altro, lo proteggeva dalle grinfie degli amministratori locali di turno
Mi aspetto ora la manifestazione di interesse del Gruppetto di Individui che gestisce quella farsa di finta AMP per farsene assegnare la gestione e così espandere il suo accaparramento del territorio di Milazzo