LA LETTERA. Continua a far discutere l’attivazione dei parcheggi a pagamento a Milazzo. Dopo giorni di attesa la ditta che gestisce gli stalli ha comunicato l’app per pagare la tariffa con lo smartphone, si tratta di Drop Ticket, ma a quanto pare il servizio non manterrebbe ciò che promette: i minuti effettivi di sosta. A chi la utilizza, infatti, non viene chiarito, che la prima ora deve essere pagata interamente al di la della durata reale della sosta. I minuti effettivi partono dalla seconda ora.

Secondo una  foto inviata da un altro lettore di Oggi Milazzo, invece, i parcometri non consentirebbero di anticipare il pagamento. La sosta sugli stalli blu comincia alle 8,30, ma il nostro lettore ha parcheggiato il proprio mezzo alle 8:04. Dopo avere inserito le monete si è accorto che il tagliando partiva da quel momento per scadere dopo un’ora esatta, in sostanza ha pagato quasi mezz’ora non dovuta in quanto gli stalli in quel momento erano gratuiti. 

In settimana l’amministrazione Midili dovrebbe affrontare le problematiche che – a dire il vero – potevano essere evitate con una partenza più ragionata e meno frettolosa. I parcometri il giorno dell’avvio erano ancora coperti, non vi era segnaletica verticale in tutte le vie, non era possibile pagare con banconote e carte di credito ma solo monete (senza resto), nessuna notizia sui pass residenti e, inoltre, ancora oggi non si sa nulla di abbonamenti per i lavoratori e della possibilità di pagare mezza giornata o quella intera con una tariffa vantaggiosa. Ma l’annuncio della partenza era stato già fatto dopo quelli non rispettati di natale, Pasqua e inizio estate.

Ecco il testo della lettera inviata a redazionale@oggimilazzo.it Se qualcuno volesse replicare avrà adeguato spazio per fare ulteriore chiarezza.

Buongiorno. premesso che non ho mai digerito la sosta a pagamento, considerato che l’automobilista paga già la tassa di circolazione (ops, adesso si chiama “tassa di proprietà”), e che comunque credo non sia probabilmente a norma di regolamento applicare strisce blu a entrambi i lati dalle strade, mi viene da fare questa riflessione:

A Roma, Messina, Palermo ed in altre città la sosta sulle strisce blu costa 1,00 euro l’ora. A Catania addirittura 0,87 con possibilità di frazioni di minuti. In altre città siciliane si paga ancora meno. Qualcuno può spiegarmi perché in una supermetropoli come Milazzo si debba pagare 1,20 euro, senza possibilità di frazione dell’ora? E’ concepibile fermarsi 10 minuti per un caffè al bar e spendere per la sosta più del caffè? Meno male che c’è la pubblicità che ti invita a scaricare l’App (Drop Ticket, ndr), così puoi pagare solo “I MINUTI EFFETTIVI DI SOSTA”. Falso! Informazione ingannevole e fuorviante. Perché? Perché per 25 minuti ho pagato 1,38 euro. Qualcuno mi dirà casomai 1,20, come se pagassi con monete! No perché con l’App, paghi il 15% in più per l’uso dell’App. Conveniente, no?

Il risultato? Tanti stalli blu vuoti, parcheggi selvaggi ovunque per non pagare la “gabella” e forse meno gente in giro perché stando chiusi in casa, almeno per ora non si deve pagare niente!

Salvo V.

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Giovanni
Giovanni
3 anni fa

Intanto è bene sottolineare che il problema dei parcheggi si può risolvere solamente con questo sistema. Consideriamo che siamo ai primi giorni e quindi in piena sperimentazione quindi basta essere polemici e facciamo proposte concrete.
Io suggeriso : 1) abbassare la tariffa a 90 cent./ora 2) pagare per l’effettivo tempo di sosta 3) attivarsi per i permessi ai residenti 4) cambiare tipo di app.

domenico giorgianni
domenico giorgianni
3 anni fa

ricordando uno dei primi articoli, relativo ai parcheggi, da voi pubblicato, un vostro , sedicente giornalista scriveva della cittadinanza in trepidante attesa, durata ben cinque anni, dei parcheggi a pagamento. Ritengo che il pennivendolo in questione possa ambire al premio minchiata dell’anno

W la Ram
W la Ram
3 anni fa

Diciamo che al contrario del “pennivendolo” lei non ha per nulla il senso dell’ironia visto che nell’articolo che ricordo benissimo il giornalista ironizzava sui toni trionfali dell’ufficio stampa che parlava di grande attesa…purtroppo le cose bisogna darle con il cucchiaino a tanta gente….senza considerare che proprio grazie ad Oggi Milazzo si stanno mettendo in risalto tutte le storture

domenico giorgianni
domenico giorgianni
3 anni fa
Reply to  W la Ram

se c’era dell’ironia era molto ben celata

Pinella Ieni-
Pinella Ieni-
3 anni fa

Purtroppo queste strisce blu , penalizzeranno ancora di piu i commerciati , e’ ovvio poi che la gente vada al centro commerciale a fare gli acquisti ! Mi spiace ….

Chilhavisto
Chilhavisto
3 anni fa

Pippoooooo dove ssseiii

sveglia
sveglia
3 anni fa
Reply to  Chilhavisto

è stato visto al capo a prendere l’aperitivo… ahahaha ma come ci siamo ridotti?

Renato
Renato
3 anni fa

In piena pandemia, i controllori della sosta non indossano le mascherine

me ne restano 1000
me ne restano 1000
3 anni fa
Reply to  Renato

mi chiedo anche.. ma quanti sono sti controllori? ogni 40 mt c’è un controllore..m sembra esagerato, ovvio che poi i costi del servizio aumentano..dobbiamo pagare tutta sta gente, quando si poteva fare un sistema tutto automatico