L’Istituto “Leonardo Da Vinci” si arricchisce di un capolavoro di alto artigianato frutto di un paziente lavoro di analisi e studio delle tecniche costruttive in campo marittimo: in un’imponente teca di legno e cristallo, realizzata da risorse interne all’Istituto, fa bella mostra di sé la ricostruzione fedele in scala 1:50 della nave scuola “Amerigo Vespucci”, che è considerata all’unanimità la nave più bella del mondo. Fiore all’occhiello della Marina Militare italiana, la nave scuola per l’addestramento degli allievi Ufficiali è emblema della tecnica costruttiva, della bellezza e della perseveranza. Molte volte, in passato, ha aperto i suoi segreti e le sue esperienze a tanti brillanti giovani della sezione Nautica dell’ITET, per i quali ha rappresentato un eccezionale banco di prova per il futuro.

Il modellino è stato realizzato dal giovane Francesco Neri, allievo della classe V BTL, la cui passione per la difficile arte del modellismo è sbocciata fin dalla più tenera età, cimentandosi in costruzioni sempre più complesse e appassionanti.E’ consuetudine, da qualche tempo, che ogni Nautico esponga un veliero che rappresenti lo spirito e la storia dell’istituto che lo ospita, così Francesco, con l’aiuto del papà Lorenzo, maestro d’ascia e appassionato di modellismo, ha sognato di realizzare in una scala fuori dal comune un modellino spettacolare, fedele all’originale fin nei più piccoli particolari.

Il progetto di costruzione del modellino, di dimensioni imponenti, sarà presentato dallo studente Neri agli Esami di Stato, è iniziato con lo studio di tutti i piani di costruzione della nave e delle relative modifiche nel corso del tempo. Tutto è realizzato a mano, con fasciame di legno di pioppo e materiale riciclato. Un lavoro certosino, durato un anno intero. “L’idea è nata” sottolinea il giovane Francesco Neri “durante il lock down, quando, cercando modo proficuo di impiegare il tempo, ho iniziato a sognare di costruire per la mia scuola, con l’aiuto di mio padre, un veliero che la potesse rappresentare e così ho pensato alla nave scuola “Amerigo Vespucci”, una meraviglia della tecnica nautica che tutto il mondo ci invidia”.

Il modellino è stato inaugurato il 14 maggio durante una giornata significativa e molto importante per l’Itet: un seminario che ha riportato l’attenzione sul tema del mare e della sua tutela, in collaborazione con la Dott.ssa Maria Torre Presidente Rotary Club di Milazzo, che ha avviato i lavori insieme alla Dirigente Prof.ssa Stefania Scolaro. Al Seminario sono intervenuti relatori d’eccezione, come il capitano di Fregata Massimiliano Mezzani, comandante della Capitaneria di porto di Milazzo, il Presidente dell’Area Marina Protetta di Capo Milazzo, Giovanni Mangano e la Vice Direttrice del Muma, signora Carolyn Berger.

Ai lavori ha presenziato il direttivo del Club service , di cui fa parte l’Ammiraglio Giacomo Legrottaglie che dall’anno di istituzione del Corso trasporti e Logistica ha sempre partecipato entusiasticamente agli eventi del Leonardo da Vinci.

«Al giovane Francesco e a suo padre Lorenzo – sottolinea la Dirigente – che hanno voluto donare con generosità la loro preziosa opera alla nostra scuola, vanno i più sentiti ringraziamenti da parte mia e di tutte le componenti dell’Istituto».

 

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