Un operaio di Milazzo è accusato di avere colpito al petto con un cacciavite un uomo con cui aveva litigato qualche ora prima per questioni di viabilità. L’alterco è avvenuto ieri pomeriggio in un bar della frazione Santa Marina, durante la partita Juventus – Roma. Con l’accusa di lesioni aggravate e resistenza a pubblico ufficiale i carabinieri hanno arrestato  Antonio Coppolino, 45 anni (si trova ai domiciliari).  L. I., 65 anni, invece, è stato portato al Pronto soccorso  e se l’è cavata con alcuni punti di sutura e una prognosi di 8 giorni. Per puro caso il cacciavite non ha intaccato un polmone. Bloccato da alcuni avventori che stavano guardando la partita, l’aggressore è stato fatto uscire dal locale. Coppolino, secondo le testimonianze raccolte dai carabinieri, avrebbe tentato di rientrare dopo essersi armato con un grosso bastone. È stato nuovamente fermato e subito dopo è arrivata la pattuglia dei militari dell’Arma. I due carabinieri hanno tentato di identificarlo, ma l’uomo ha reagito. A quel punto è scattato l’arresto ai “domiciliari” in attesa dell’udienza di convalida.

Visite: 1.591