Il Minibasket Milazzo rinuncia al campionato di serie D. «Non è stato facile – scrive la società in un comunicato stampa – arrivare a questa decisione ma abbiamo chiesto alla Fip, assieme ad altre società di non subire un ulteriore aggravio di dispendio di energie, in questo difficile periodo sociale ed economico. A nostro avviso, affrontare lunghe trasferte, avrebbe messo a rischio la salute dei giocatori, dello staff e della dirigenza tutta, considerazioni a quali si aggiunge anche quello della mancanza degli sponsor».
«Non dimentichiamo – continuano – che la maggior parte dei giocatori non sono professionisti della pallacanestro, hanno cioè un’attività lavorativa principale che consente loro di sostenersi e mantenere le famiglie. Un contagio, o anche solo una determina di quarantena, inevitabilmente finirebbe per avere ripercussioni sulle vite dei nostri atleti: c’è paura di perdere il lavoro, c’è il timore di contagiare le proprie famiglie, in alcune delle quali ci sono anche situazioni di fragilità.  Siamo fiduciosi di poter riprendere, la prossima stagione, in condizioni diverse. Al momento abbiamo deciso di fare un passo indietro, nel rispetto di chi lavora per noi e di chi gravita, anche solo indirettamente, intorno alla nostra società».
«Riteniamo sia nostro dovere, morale e sociale concludono – dedicare tutte le nostre risorse fisiche ed economiche alla ripresa degli allenamenti del settore giovanile e cercare così, in questo difficile periodo un’opportunità di svago per i nostri ragazzi. In questo nostro progetto il protagonista della ripresa sarà ancora l’allenatore Massimo Sigillo coadiuvato da altri collaboratori. Riprenderanno nei rispetto dei protocolli sanitari Fip, le annate dal 2010 al 2003, sempre per coloro che lo vorranno, mentre ancora bloccata da norme federali e governative sarà il settore minibasket per il quale auguriamo una futura prossima ripresa nel rispetto delle norme emanate.