Migliorare l’organizzazione delle emergenze e il flusso delle notizie ai vari comuni dell’area ad alto rischio ambientale. Il prefetto di Messina Stefano Trotta è giunto a Milazzo per incontrare i sindaci dei Comuni rientranti nell’Area dichiarata ad alto rischio. Obiettivo della riunione è fare il punto della situazione e verificare la presenza di eventuali criticità per apportare dei correttivi. All’incontro ospitato nella sala giunta di palazzo dell’Aquila sono intervenuti i sindaci di Milazzo, San Filippo del Mela, Pace del Mela, Santa Lucia del Mela, Condrò, Gualtieri Sicaminò e San Pier Niceto, i vertici delle forze dell’ordine, il comandante della Capitaneria di porto, il direttore della dogana. Inizialmente il prefetto Trotta ha spiegato quanto avvenuto e come è stato organizzato il servizio di assistenza dei “C.O.C”. Ha quindi invitato i sindaci a rappresentare eventuali problematiche che hanno registrato a seguito dell’evento.

Il prefetto Trotta con i sindaci del Mela

Tutti, nei vari interventi hanno posto il dito sulla carenza di informazioni da dare ai cittadini e ciò ha determinato una situazione di confusione che ha indotto molte persone ad allontanarsi volontariamente, senza che fosse disposta l’evacuazione. Il sindaco Pino ha spiegato di aver insediato subito il C.O.C. al palazzo municipale, operando a stretto contatto con la Prefettura e l’ospedale e fornendo attraverso dei comunicati istituzionali tutte le informazioni che giungevano da Messina. Diversa la posizione dei sindaci di Pace del Mela (Giuseppe Sciotto), di San Pier Niceto (Luigi Calderone), di Gualtieri Sicaminò (Matteo Sciotto), di Condrò (Salvatore Campagna) e di Santa Lucia del Mela (Nino Campo) i quali hanno ribadito la necessitò che vi sia un soggetto unico in grado di gestire le informazioni da trasmettere ai Comuni affinché questi a loro volta le diffondano tra i cittadini. Sollevate anche altre criticità ad esempio in merito alla organizzazione dei piani di protezione civile che – è stato detto – non possono essere localistici ma avere una valenza comprensoriale. Il prefetto ha preso atto delle varie istanze degli amministratori locali preannunciando la convocazione – giovedì prossimo – di un tavolo tecnico per discutere espressamente della problematica “incendio Ram” al fine di avviare un percorso organico che consenta la gestione delle emergenze. Al termine della riunione, il dottor Trotta e il sindaco Pino hanno effettuato un sopralluogo nella zona della Raffineria dove si è verificato l’incidente.