Santi Alligo lascia il comune di Milazzo. Si tratta dell’ottavo segretario che in quattro anni di amministrazione Pino si dimette dall’incarico. La media è di uno ogni sei mesi. Secondo le indiscrezioni ritornerebbe nella sua sede precedente, Lipari. La poltrona di segretario a Milazzo sembra maledetta. Effettivamente “vigilare” l’attività di un comune senza dirigenti, con un dissesto ballerino, un consiglio comunale che tra sentenze di tar, Cga e Corte dei Conti entra ed esce con il coltello tra i denti, non è facile.

Santi Alligo

Il sindaco Carmelo Pino conferma la notizia: «Si tratta di una scelta personale, i nostri rapporti sono ottimi. Comunque io spero in un ripensamento». Appena Pino è stato eletto siedeva sulla poltrona di segretario Calogero Sirna, che pochi mesi dopo è entrato in pensione. A sostituirlo è stata Marisa Alfino, anche lei però è andata via per limiti di età. Successivamente a vincere il bando è stata Domenica Ficano che è rimasta un paio di mesi, poi ha scelto Bagheria la sua città di origine. Con Lucia Leto, insediatasi a fine gennaio, sembrava che non ci sarebbero stati problemi per lungo tempo, ma il funzionario ha deciso di ritornare a Roma dalla sua famiglia. Ad ottobre l’arrivo di Matasso direttamente da Capo d’Orlando, ma l’enorme mole di lavoro e la cattiva organizzazione degli uffici l’ha portato a gettare la spugna un mese dopo. Breve copertura a scavalco di Lucio Catania, attuale segretario della vicina San Filippo del Mela.  Arriva Massimo Gangemi che da subito ha un buon feeling con l’amministrazione Pino e, per questo, è stato più volte al centro di scontri con il consiglio comunale. Anche lui, però, ha ceduto il testimone ad Alligo. Chi sarà il prossimo?