Area marina protetta a Capo Milazzo (FOTO OGGI MILAZZO)Area Marina Protetta di Capo Milazzo, l’onorevole Galluzzo chiede al Ministero una moratoria per l’estate 2 Luglio 2019 Cronaca 11 Commenti «Il Ministero dell’Ambiente deve intervenire con una moratoria che consenta di superare l’estate senza ulteriori disagi: in queste condizioni l’Area marina protetta di Capo Milazzo non aiuta nessuno, anzi, facciamo percepire al territorio che non è una opportunità ma una cosa da temere in quanto lo danneggia». L’onorevole Pino Galluzzo, deputato di “Diventerà bellissima”, interviene sull’istituzione di dell’Amp di Capo Milazzo. Pino Galluzzo In attesa che il Tar si esprima sulla legittimità della perimetrazione contestata dalla marineria locale e che il consiglio comunale approvi lo statuto, si è creato una sorta di limbo in cui sono vigenti i rigidi divieti previsti dal decreto ministeriale a tutela del patrimonio naturalistico ma, nello stesso tempo, rimangono bloccati tutti gli interventi che consentono di fruire – nel rispetto delle regole – dello specchio d’acqua tra i più belli e suggestivi. L’assenza di un consorzio che istituisca una segnaletica che delimiti le aree, rilasci autorizzazioni, organizzi campi boe per gli attracchi temporanei dei privati, ha rovinato l’estate a tante attività e ai numerosi appassionati di diportismo. «E’ assurdo che l’attività dei porticcioli, dei diving, dei pescatori vengano bloccate, compreso quelle dei singoli cittadini che vorrebbero godersi un bagno al Capo da raggiungere con un gommone. Occorre che il Ministero blocchi temporaneamente gli effetti del decreto di istituzione dell’area marina fino a quando non si potranno garantire regole chiare e la possibilità di accedere al Capo nel rispetto della normativa». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 6.969 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT