Porte chiuse per la pallavolo di Milazzo. Le partite casalinghe dele squadre di volley sono state trasferite dal vecchio Palatukery al nuovo palazzetto di via Valverde. Ma a porte chiuse, in quanto privo di agibilita’. Una situazione che crea disagio psicologico ai giocatori di casa che non possono godere del calore del proprio pubblico, e toglie la possibilità agli appassionati di seguire la propria squadra. A sintetizzare il disagio una lettera del nostro lettore Nino Corso che pubblichiamo integralmente:

 

Caro Oggi Milazzo, desidero porre alla tua attenzione un fatto che non fa certo onore alla nostra città. Sono un appassionato di sport e in modo particolare di calcio e volley. Ora mentre il calcio la fa da padrone e anche le pietre sanno tutto in materia, mai si parla di pallavolo nonostante per tradizione è lo sport che più di tutti vanta una tradizione a certi livelli e tanto ha fatto per i giovani della nostra città. La squadra maggiore, il CSI, milita nel campionato di serie C quindi come settimanalmente sono tante e da più parti le persone che vengono nella nostra città senza contare le squadre femminili e le varie squadre minori. Vengo al dunque. L’unico impianto che ospitava le gare casalinghe era fino a qualche mese fa il famoso Palatukery, che tutti sanno essere una struttura inadeguata e peraltro abusiva. Tale struttura doveva essere oggetto di lavori di manutenzione straordinaria per renderla più sicura e più “presentabile”. Tutto questo non è successo, anzi, si è pensato bene di trasferire le gare ufficiali al “nuovo” palazzetto di Valverde però ” a porte chiuse” perchè anche questa struttura non è agibile. Come se ciò non bastasse gli atleti che si recano a questo impianto si ritrovano a dover intrapendere una sorta di slalom tra i rifiuti che rimangono dentro la recinzione dell’impianto, dopo il mercato settimanale del giovedì. Di questo problema nessuno ne parla perchè c’é il timore che anche questo impianto venga chiuso anche se ufficialmente lo è. E’ importante dire che la squadra maschile del CSI quest’anno sta dominando il campionato e se dovesse arrivare fino in fondo si giocherà i play off con squadre che verranno da altre regioni. E’ vero che i problemi che affliggono Milazzo sono tanti e ben più importanti ma perchè è così difficile rendere utile un qualcosa che già esiste, forse perchè è uno sport dove non girano centinaia di migliaia di euro e che va avanti per l’impegno e la passione di chi crede veramente nei valori dello sport? Questi ragazzi non guadagnano un centesimo,però sarebbe bello dare loro la possibiltà di giocare davanti ad un pubblico e che questo pubblico possa essere fiero dei propri ragazzi e della propria città. (Nino Corso)

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