Quando il calcio è integrazione. La storia di Sedibe Mohamed 28 Maggio 2019 La Parola ai Migranti CENTRO PROVINCIALE ISTRUZIONE AGLI ADULTI. Mi chiamo Sedibe Mohamed, ho 25 anni e vengo dalla Costa D’Avorio. Frequento la scuola Garibaldi perché sono iscritto al Cpia di Milazzo per prendere la licenza media. Attualmente vivo a Santa Lucia del Mela ed è qui che trascorro la maggior parte del mio tempo libero. Già quando ero nel mio Paese, mi piaceva molto fare sport e soprattutto giocare a calcio. Infatti, quando mi hanno proposto di entrare in una squadra di calcio qui ero molto felice. L’anno scorso, infatti, nel mese di agosto ho conosciuto Maurizio Giunta, vicepresidente della squadra di calcio a 5 di Santa Lucia chiamata “Melas” e lui mi ha subito presentato al presidente Salvatore Zullo. Dopo pochi giorni ho iniziato ad allenarmi insieme a molte altre persone che non avevo mai visto e che da subito sono state molto gentili e disponibili. È una squadra che fa parte del girone C della Serie C2 . Il mio ruolo è quello di “pivot”, che è un ruolo tipico del calcio a 5. Praticamente gioco in attacco in posizione avanzata e ho il compito di far portare a casa alla mia squadra tanti gol! Mi sono trovato subito bene in questo Club, è come far parte di una grande famiglia. Infatti, oltre ad allenarci e a giocare ogni settimana, con i miei compagni di squadra e con i dirigenti e gli allenatori ci vediamo spesso per mangiare insieme. Sono molto contento di aver accettato l’invito a far parte di questa squadra, sia perché lo sport fa bene alla salute e a scacciare brutti pensieri, sia perché da quando faccio parte del Club “Melas” mi sento più parte della società in cui vivo. SEDIBE MOHAMED Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 2.203 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT