Il dipartimento veterinario dell’Asp di Messina ha trovato diossina nel grasso di alcuni suini neri di un allevamento di Milazzo che opera nei pressi della Raffineria di Milazzo e del Ccr comunale.

I campioni provenienti da dieci animali sono stati inviati anche a Teramo dove opera un centro nazionale di riferimento per approfondire le analisi e capirne la provenienza della contaminazione visto che i maiali venivano lasciati allo stato brado. 

L’Asp ha sequestrato anche campioni di latte, formaggi e verdure e, in maniera preventiva, ovini e bovini allevati dalla stessa azienda. L’azienda si trova sotto sequestro ed è vietata la macellazione e la vendita anche del caseificio adiacente.

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GIACOMO
5 anni fa

nella discarica limitrofa alla termica milazzo, le pecore pascolano nella spazzatura. Perché non vengono controllate? cosa ci sarà nel latte da loro prodotto?

senzapelisullalingua
senzapelisullalingua
5 anni fa

Per la sicurezza dei consumatori, e dato che le ordinanze di sequestro e divieto di vendita sono pubbliche e contengono i nominativi delle aziende coinvolte, perchè non indicate chiaramente i nomi? Almeno si può tutelare la propria salute e in particolare quella dei bambini!!!

Carmelo
Carmelo
5 anni fa

Suino nero dei nebrodi !!! Venghino signori venghino !!!

Peppe
Peppe
5 anni fa

Questi poveri animali sono come le vacche calabresi…gironzolano dalla stazione FS alla raffineria si nutrono di spazzatura di ogni tipo e finalmente qualcuno se ne è pure accorto. Mai sia che fossero stati i vigili i carabinieri ecc ecc. visto che creavano pericolo alla circolazione. Famiglie di suini neri a spasso per le vie rimpilzandosi di munnizza a km 0. Ma ai proprietari? Niente?

Paolo
Paolo
5 anni fa

Va da se che un ufficio di igiene dovrebbe, per principio sanitario, impedire coltivazioni ed allevamenti nelle vicinanze della zona industriale. Si tratta di profilassi e permettere che cibo contaminato finisca sulle nostre tavole è da denuncia penale. Mi spiace per le attività in genere, ma bisogna darsi una regolata, etica innanzitutto. Ma da noi, succede anche questo!!!