Era stato lanciato l’allarme bomba ma si trattava di un segnalatore marino in uso alle imbarcazioni trascianto dal mare. Momenti di apprensione stamattina lungo la spiaggia alle spalle del campo sportivo “Marco Salmeri” di Milazzo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri guidati dal capitano Valentino Adinolfi, gli agenti del commissariato di polizia con il dirigente Simone Scalzo, quello della capitaneria di Porto con il comandante Francesco Terranova, i vigili urbani, i vigili del fuoco e gli artificieri dell’esercito venuti da Messina.

Tanto allarmismo creato anche sui social da notizie non verificate, ma alla fine si è scoperto l’arcano: si trattava di un segnalatore in uso alle imbarcazioni che le mareggiate degli ultimi giorni avevano trascinato sulla spiaggia. Ad “esplodere” è stata solo la notizia.

In realtà in passato proprio in quella zona erano stati ritrovati ordigni bellici inesplosi risalenti alla seconda guerra mondiale. A fare la scoperta nel 2013 erano stati due bambini che hanno lanciato l’allarme solo dopo pochi giorni  non avendo capito l’importanza del ritrovamento.