ESCLUSIVA. A tempo record il commissariato di Milazzo avrebbe individuato i responsabili degli atti di vandalismo avvenuti ieri mattina alla stazione ferroviaria di Milazzo. Si sarebbe trattato di un momento di follia di alcuni ragazzi. Ancora non vi è nulla di ufficiale e non esiste uno stato di fermo, ma le indagini sarebbero a buon punto. Ieri pomeriggio, a poche ore dal raid all’interno della stazione, sono stati visti due giovani residenti nella piana entrare negli uffici del commissariato – secondo indiscrezioni – per essere sentiti su questa vicenda.

Raid vandalico alla stazione di milazzo

A quanto pare i giovani – se le accuse saranno confermate – non solo si sarebbero resi responsabili degli atti alla stazione, ma anche in altre attività commerciali. Non si sa, in questo momento, se le cose sono collegate ma ieri notte sono stati registrati atti simili nei confronti di una stazione di servizio Eni, a poche centinaia di metri dalla stazione, e in un negozio di telefonia mobile in via Giacomo Medici dove qualcuno ha tentato di frantumare la vetrina. In merito all’atto vandalico ai danni dei locali della stazione ferroviaria di Milazzo, è intervenuto il Comitato Pendolari Siciliani “condannando l’atto di vandalismo perpetrato e prendendo le distanze da questo e da altri atti di vandalismo che ignoti stanno perpetrando a danno di strutture di pubblica utilità, dei quali lavoratori, studenti e turisti usufruiscono giornalmente”. “Ci dissociamo da qualsiasi forma di protesta in considerazione del fatto che è da qualche tempo, che sta crescendo il malumore contro le Ferrovie – si legge in una nota – ma questo non può giustificare una qualsiasi risposta incivile ai tanti disagi che il trasporto ferroviario in Sicilia sta causando per i continui tagli, ritardi e le persistenti soppressioni”. GUARDA IL VIDEO: