Iperspaccio: dipendenti in sciopero a Milazzo, Palermo, Catania e Siracusa 11 Febbraio 2019 Cronaca 6 Commenti Sciopero a oltranza dei lavoratori della società Cambria di Giammoro che gestisce negozi a marchio Spaccio alimentare e Iperspaccio in Sicilia e Calabria. A proclamarlo la Uiltucs e la Filcams “a causa dei gravi ritardi e delle incertezze nel pagamento degli stipendi e in assenza di chiarezza sulle intenzioni dell’azienda”. I lavoratori dell’Iperspaccio del Centro commerciale Milazzo oggi si sono astenuti dal lavoro. «La situazione è intollerabile – dice Marianna Flauto, segretario generale della Uiltucs Sicilia – non ci sono più certezze neanche sul pagamento degli stipendi, erogati con acconti e notevoli ritardi, mettendo in ginocchio le famiglie e creando una grave situazione di disagio e di fermento. Chiediamo all’azienda chiarezza sugli intenti e soprattutto sul piano che dovrà essere presentato a breve al Tribunale. L’azienda deve chiarire la situazione e riferirci le sue intenzioni”. I sindacati hanno chiesto l’intervento del ministero dello Sviluppo economico che ha convocato le parti. Per tentare di affrontare il problema nel breve periodo, la società ha chiesto l’accesso alla cassa integrazione straordinaria e il 15 gennaio a Roma è stato firmato l’accordo. I sindacati chiedono chiarezza sull’eventuale acquirente. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 7.929 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT