L'ingresso della sede di Via GramsciIstituto Guttuso, riapre la sede di Via Gramsci. Le altre scuole chiuse fino a nuovo ordine 3 Settembre 2018 Cronaca Riapre la sede di Via Gramsci dell’Istituto d’Arte Guttuso di Milazzo. Insieme alla scuola milazzese, sezione associata del liceo artistico, hanno ottenuto il placet per l’inizio delle lezioni il Seguenza di Messina (ma la sezione staccata di viale Principe Umberto del liceo scientifico, presso la Cristo Re) e la sede della “Merendino”, sezione associata dell’Ips commerciale a Naso. Queste tre scuole hanno in regola le certificazioni antincendio e antisismica e quindi potranno riaprire. Tutti gli altri istituti, come ha ribadito il sindaco metropolitano Cateno De Luca durante la riunione di oggi, resteranno chiusi fino a nuovo ordine. De Luca oggi alla presenza del segretario generale della Città Metropolitana, Maria Angela Caponetti, del vice sindaco Salvatore Mondello, dell’assessore comunale alla pubblica istruzione Vincenzo Roberto Trimarchi, e del dirigente della Città Metropolitana Francesco Roccaforte, ha ribadito la linea contenuta nelle ordinanze del 3 e 23 agosto che dispongono la chiusura degli istituti scolastici non a norma. Il 12 settembre, così come deciso nel corso della riunione in Prefettura il 31 agosto, le lezioni inizieranno regolarmente nelle strutture che saranno in possesso dei requisiti necessari quali il certificato sulla vulnerabilità sismica e quello sulle normative antincendio. «Nel corso della conferenza con i sindaci ed i dirigenti scolastici di stamane – ha dichiarato il sindaco metropolitano Cateno De Luca – abbiamo avuto un confronto serrato sull’ordinanza di chiusura dei plessi scolastici. La situazione è di estrema gravità e, a tal fine, abbiamo deciso di costituire questo tavolo tecnico per un confronto serrato e produttivo ed abbiamo concordato anche di verificare la possibilità di individuare l’esistenza di plessi a norma dove consentire il regolare inizio delle attività scolastiche il 12 settembre anche se, purtroppo, da un primo riscontro, a Messina la situazione non sembra positiva ma cercheremo di avviare un confronto con l’Università per trovare delle soluzioni. Qualora si dovessero concretizzare alternative valide non avrò alcun problema nell’autorizzare l’inizio delle attività scolastiche ma devono essere plessi che abbiano le certificazioni richieste. Tale valutazione varrà anche per tutti gli istituti che svolgono attività privata parificata perché vogliamo che le regole di sicurezza valgano per tutti. Intanto nei prossimi giorni avranno inizio le attività di redazione della scheda Aedes ai fini di una prima certificazione di vulnerabilità sismica di tutti i plessi scolastici della città di Messina e della città Metropolitana. Entro il 9 settembre avremo il quadro definitivo degli istituti scolastici che potranno iniziare regolarmente le attività il 12 settembre mentre le rimanenti scuole inizieranno le proprie attività il 25 settembre. Non dobbiamo ignorare che Messina è classificata con una vulnerabilità sismica 1 ed è indispensabile avere uno screening della situazione. Inoltre bisognerà attendere il termine di slittamento che sarà contenuto nel Decreto Milleproroghe e le sanzioni previste soprattutto per quanto riguarda l’assenza delle norme antincendio». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 12.691 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT