Spiaggia di Ponente (foto Oggi Milazzo)Il futuro delle spiagge milazzesi lo deciderà un commissario regionale 14 Agosto 2018 Cronaca 10 Commenti L’assessore Carmelo Torre (foto oggi milazzo) Nel marzo dell’anno scorso l’assessore allo Sviluppo economico Carmelo Torre sosteneva di lavorare ad un “innovativo” Piano delle Spiagge «che porterà Milazzo allo stesso livello di località balneari più note» aveva detto, ma si sarebbe dovuto aspettare minimo la stagione 2018. Ad oltre un anno dall’annuncio il piano arriverà ma ad approvarlo sarà un commissario inviato dalla Regione. LA LISTA NERA. Il comune di Milazzo fa parte dela lista di 63 centri siciliani che, fino ad oggi, non hanno approvato il cosiddetto Pudm (Piano d’uso del demanio marittimo. L’assessore al Territorio e all’Ambiente Toto Cordaro ha nominato i commissari ad acta che si sostituiranno alle amministrazioni comunali inadempienti tra cui il centro mamertino. I commissari avranno il compito di predisporre, in sostituzione degli enti locali, le procedure per l’approvazione degli strumenti di pianificazione urbanistica delle coste, fondamentali per il rilascio di nuove concessioni demaniali, volano per la creazione di nuove attività turistiche, ricettive e commerciali. Nella lista nera, oltre Milazzo, anche Barcellona, San Filippo del Mela, Pace del Mela, San Pier Niceto, Valdina e Santa Marina Salina. TORRE NON RISPONDE. Oggi Milazzo ha tentato di contattare l’assessore Carmelo Torre, il componente dell’esecutivo che preferisce lavorare “in silenzio” e di cui si sa poco del suo operato sin dall’insediamento, ma senza risultato. Capire che fine ha fatto questo piano e del perchè non è stato nemmeno portato in giunta per la prima approvazione (quella definitiva spetta al consiglio comunale) non è dato saperlo. Torre, fino a questo momento, non ha ritenuto nemmeno esprimere una propria dichiarazione su un tema così importante nemmeno tramite un comunicato ufficiale dell’ente. A sollecitare il sindaco sullla mancata presentazione in aula del Pudm, erano stati sia i consiglieri di opposizione che quelli di Sicilia Futura. LE INDISCREZIONI. Nel 2016 una prima bozza fu presentata ai consiglieri comunali dell’allora maggioranza. Prevedeva una nuova area per portualita turistica in Marina Garibaldi (l’ecoporto da 150 milioni di euro su cui Torre sta lavorando da anni?), altri lidi a Ponente oltre ad un’area attrezzata per camper, aree per attività sportive sul terrapieno e nuovi chioschi stagionali. Per i lidi erano state individuate le tipologie di struttura realizzabili. A quanto pare sono rimasti solo gli elaborati ma la relazione da parte degli uffici diretti dal dirgente Michele Bucolo non sarebbe stata mai partorita. MUSUMECI. «Dopo anni di attese vane, presto la nostra Regione avrà lo strumento di pianificazione delle sue coste – ha dichiarato il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci – Si pone fine così a una lunga stagione che ha consentito in alcuni casi opacità nei rapporti con i privati, caos urbanistico e mancate occasioni di sviluppo delle aree demaniali. Ora che grazie a noi la musica sta cambiando, ci aspettiamo dai comuni pronta e leale collaborazione, nell’interesse di tutti». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 11.638 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT