Milazzo, il Circolo Comunista “Ventunounoventuno” contro il convegno su Almirante

Il Circolo Comunista  “Ventunounoventuno” e una serie di associazioni di sinistra (da Altalenalibera al Movimento Città Aperta Barcellona) contestano l’appuntamento dedicato a Giorgio Almirante (“Il politico che immaginò i futuro”) previsto il 17 luglio, alle ore 18,30, a Villa Vaccarino, nell’ambito delle iniziative culturali estive, organizzate dall’amministrazione comunale di Milazzo. All’evento promosso dall’avvocato Maria Rosaria Cusumano saranno presenti l’ex senatore Mimmo Nania, il professore Diego Celi e l’assessore alla Cultura Salvo Presti (Pd). Secondo una nota delle associazioni «si celebreranno le gesta politiche e umane di un fascista, razzista e collaborazionista con i nazisti».

«Insomma , proprio una bella “personcina”, quella di cui si celebreranno le gesta politiche e umane a Villa Vaccarino con la complicità di un’amministrazione comunale che vanta un sindaco orgogliosamente del PD e un assessore alla cultura orgogliosamente renziano – conclude la nota –  Non sappiamo se queste “appartenenze” ci debbano indurre allo scandalo o a individuare una inquietante coerenza in particolare per l’assessore del quale, nell’ultima campagna elettorale, si vociferò di una sua antica appartenenza alla destra ai tempi dell’università».

Sulla stessa linea anche l’associazione Rita Atria. «Almirante rivestì un ruolo rilevante nella Repubblica Sociale Italiana (fu capogabinetto del ministero della Cultura popolare), e fu dunque parte attiva nella strategia di repressione e di violenza posta in essere dai nazisti e dai fascisti repubblichini in danno dei partigiani e, spesso, anche della popolazione inerme», sostengono.