“E’ indispensabile uscire dall’empasse da anni esistente sul Piano regolatore del porto”. Il sindaco Carmelo Pino torna sulla questione dello strumento urbanistico del bacino portuale, ricordando che da tempo è stata concordata col Comune mamertino l’intesa sulla bozza di Prp, risalente al 2006. “Non è possibile tollerare ulteriori ritardi, specie adesso che sono arrivati anche i pareri degli altri Comuni – prosegue Pino – è necessario concentrarsi sul Prp, nella consapevolezza che le scelte da attuare sono attese dagli operatori del porto e in virtù del fatto che il bacino mamertino deve svolgere nel migliore dei modi il proprio ruolo”.

nave da crociera a milazzo

“La città di Milazzo non può accettare situazioni di stand by croniche – prosegue il sindaco -. L’Autorità portuale non può più giustificare tali ritardi. Dopo il mio insediamento sono stati fatti gli incontri propedeutici all’adozione dello strumento urbanistico del porto, con istituzioni, operatori e il progettista Mallandrino, definendo la tipologia di interventi da fare. Si è fatto tutto quello che si doveva fare. Tra l’altro sin dal mio insediamento ho cercato di essere chiaro con chi regge le sorti dell’Autorità portuale. Abbiamo dovuto segnare il passo per la questione dei pareri che dovevano rilasciare gli altri due Comuni che ricadono nelle competenze dell’Autorità portuale. Adesso quindi avanti tutta! Si definisca urgentemente il piano regolatore del porto”. Altro discorso sul quale il sindaco si sofferma riguarda le navi da crociera. “Il presidente dell’Autorità portuale De Simone nel corso di vari incontri si è impegnato a favorire il crocierismo anche a Milazzo. Nei mesi scorsi il nostro porto ha ospitato l’arrivo di qualche nave e, così come da programma, altre due arriveranno tra settembre ed ottobre. In tutte le occasioni la città ha risposto con entusiasmo e nel mondo migliore. Ritengo pertanto indispensabile che questi eventi vengano “calendarizzati”. Viceversa che l’Autorità portuale dica se vi siano impedimenti a sviluppare il crocierismo in forma stabile e se vi sono strategie valide per ritagliare eventualmente al nostro porto, nell’ambito del segmento turistico, uno scalo di qualità che lo proietti nelle rotte nautiche d’elite”.