Palermo, è di Milazzo uno dei fermati accusati del pestaggio del segretario di Forza Nuova

E’ di Milazzo uno dei ragazzi accusati di avere pestaggio a Palermo il segretario provinciale di Forza Nuova, Emanuele Ursino, aggredito, legato e picchiato fuori dal suo laboratorio di tatuaggi. Gli uomini della Polizia di Stato hanno effettuato, su disposizione della Procura palermitana, due fermi tra cui il milazzese Giovanni Marco Codraro, 27 anni, ex studente di ingegneria oggi cuoco, vicino al centro sociale Anomalia. L’accusa della Procura palermitana è di tentato omicidio in concorso.

Codraro  nel 2016 era stato arrestato a Cremona dove aveva partecipato ad una manifestazione dei centri sociali e dei comitati antifascisti ma poi venne assolto dal Gup di Cremona dall’accusa di devastazione e saccheggio e condannato a 9 mesi di reclusione, pena sospesa, per resistenza a pubblico ufficiale. La sentenza è stata appellata. A Milazzo addirittura si tenne un corteo nel quale sfilarono centinaia di studenti che gli esprimevano solidarietà.