Assistenza igienico sanitaria agli alunni, i genitori chiedono incontro con il sindaco di Milazzo 5 Febbraio 2018 Cronaca 3 Commenti I genitori degli alunni disabili delle scuole primarie e secondarie di Milazzo rimasti senza l’assistenza igienico sanitarie si sono rivolti ad un legale, l’avvocato Giuseppe Sottile, per chiedere un incontro con il sindaco Giovanni Formica il quale ha deciso di non fornire il servizo dal 9 febbraio in qua L’avvocato Giuseppe Sottilento spetterebbe, invece, secondo la legge nazionale, alle scuole. «La legge nazionale richiamata dal Sindaco non è ancora in vigore ed è di dubbia applicazione in Sicilia. Ma soprattutto lascia scoperto il servizio», si sostiene nella nota. Le famiglie chiedono al primo cittadino, all’assessore al ramo Giovanni Di Bella ed al presidente del consiglio comunale Gianfranco Nastasi di avviare la concertazione tra l’ente locale, le scuole e le famiglie per superare il problema. Il Comune ha disposto che il servizio venga sospeso dal 9 febbraio prossimo. “E’ essenziale che venga anzitutto disposta una proroga – chiede Sottile – Non tutte le scuole sono attrezzate, gli alunni interessati già oggi ne usufruiscono soltanto 3 ore al giorno. Col taglio disposto dal Comune il servizio sarebbe garantito a singhiozzo e soltanto per 2 ore, col rischio che non tutti potranno seguire le lezioni». «Il servizio igienico personale rientra tra i servizi essenziali obbligatori che gli enti locali sono chiamati ad assicurare”, continua Sottile nella lettera inviata al Comune di Milazzo – “La soluzione proposta dal sindaco, che si richiama ad una legge nazionale – peraltro non ancora entrata in vigore, e di dubbia applicazione in Sicilia in forza della vigenza dello Statuto speciale – allo stato non appare applicabile poiché rischia di fatto di lasciare scoperto il servizio con grave pregiudizio per gli alunni». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 4.578 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT