«A distanza di qualche giorno dall’operazione Gotha VII che, fra l’altro, ha interessato la nostra città con l’arresto del pluriconsigliere comunale e, nella penultima legislatura, vice presidente del Consiglio Comunale, Santo Napoli, ci sembra assordante il silenzio della politica e delle istituzioni milazzesi». A parlare somo i rappresentanti della sezione “Ventunounoventuno” del Partito comunista di Milazzo.

«Ci saremmo aspettati dichiarazioni di “presa delle distanze”, non tanto dal Napoli in virtù dell’idea di garantismo che deve pervadere qualunque seria persona democratica – specificano –  ma da una cultura e un modus vivendi che sembrano essere state una costante per tanti anni nella nostra città e , come scrivono i magistrati, anche nelle istituzioni cittadine tramite il Santo Napoli».

Gli aderenti della sezione “Ventunounoventuno” fanno proprio le parole del giornalista Nuccio Anselmo che , sulla Gazzetta del Sud del 26 gennaio scorso, ha scritto così:

“Com’è possibile – è necessario chiedersi -, che ( Santo Napoli, ndr) abbia potuto agire praticamente indisturbato fino al 2015 in un municipio pubblico di un grande centro come Milazzo, seduto da consigliere comunale a fare politica? L’ordinanza di custodia cautelare siglata dal gip Monica Marino contiene una serie di elementi che ci dicono come i suoi ‘rapporti organici’ con personaggi come Pippo Gullotti, Rosario Pio Cattafi e Ciccino Cambria – i primi due arcinoti e il terzo conosciuto come il ‘cassiere’ del gruppo barcellonese, ex dipendente comunale proprio a Barcellona -, siano risalenti a parecchi anni addietro, sin dagli anni ’90 per intenderci. Oltre ai pentiti, che hanno fornito una lunga serie di dichiarazioni concordanti, lo dicono anche una serie di informative investigative distillate nel tempo che vengono regolarmente citate nell’ ordinanza. Vennero sottovalutati questi documenti? Perché? C’era qualcuno che proteggeva Napoli a livello istituzionale in quegli anni? Sono interrogativi che probabilmente verranno sciolti nelle altre puntate dell’operazione antimafia Gotha”.

Le domande continuano: «E come è possibile, ci chiediamo inoltre noi – continua la nota stampa – che anche chi si trova per la prima volta a ricoprire incarichi istituzionali e, quindi, almeno istituzionalmente, non ha mai avuto a che fare con il Santo Napoli, non senta il bisogno di esprimersi ufficialmente? Niente, nemmeno un “vagito”. Un silenzio inquietante; un silenzio che è componente essenziale della cultura mafiosa e rappresenta quel filo sottile che separa la legalità, il buon governo, le buone pratiche dalla connivenza e, in qualche caso forse, anche dalla complicità».

La nota stampa del Pci cita anche Paolo Borsellino. «Paolo Borsellino diceva che non bisogna solo essere onesti ma anche apparire onesti e che pertanto spetta ai partiti, alle associazioni, alle istituzioni fare pulizia preventiva al loro interno; spetta ai cittadini non votare persone chiacchierate, o, peggio, coinvolte. Ma se questo non succede, ben vengano Magistratura e forze dell’ordine a fare pulizia. La sezione del PCI “ventunounoventuno” di Milazzo esprime dunque a loro gratitudine e soddisfazione per l’operazione Gotha VII in attesa degli ulteriori sviluppi paventati da Procuratore Capo della Repubblica di Messina , De Lucia», conclude.

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Giovanni dalle bande rosse
Giovanni dalle bande rosse
6 anni fa

L’alzata di scudi della Catalfamo mi lascia ancora di più sgnomento.
La sua tesi, in sintesi, sarebbe: il PCI è innocente perchè non conta nulla. Sono pienamente d’accordo per entrambe le affermazioni, però… rimango sgomento.
Ancora vi chiedo: dove eravate, anzi, dove siete?
A custodiere la vostra innocenza astenendovi dall’esserci?

Frank
Frank
6 anni fa

Guai parlare di certi personaggi… sono quelli che ‘aiutano’ gli amici, e intanto affondano una città intera!!!

Antonio
Antonio
6 anni fa

Ma hai mai visto i milazzesi protestare per qualcosa di sacrosanto???

Ciccio bello
Ciccio bello
6 anni fa

Ma perché voi come partito non avevate nessun rappresentante per suggerire e intervenire che la città era ed è malridotta per qualcosa che non andava? Normale che nessuno parli in città e in consiglio comunale , il silenzio dice tutto .

Loredana Catalfamo
Loredana Catalfamo
6 anni fa
Reply to  Ciccio bello

Caro Ciccio bello, per favore ci dici chi sono i nostri rappresentanti visto che alle amministrative non abbiamo appoggiato nessuna lista e non abbiamo presentato nessun candidato.
Grazie.

Ciccio bello
Ciccio bello
6 anni fa

La sinistra ha fatto sempre danni in Italia e guarda caso non è mai colpa sua. Come partito potevate intervenire visto la città com’è ridotta .