I locali del Dipartimento di Salute mentale a VaccarellaIl Dipartimento di Salute mentale abbandona i locali di Vaccarella e lascia Milazzo 18 Gennaio 2018 Cronaca 7 Commenti Un altro pezzo di sanità potrebbe lasciare Milazzo nelle prossime settimane. Tra febbraio e marzo, secondo quanto risulta ad Oggi Milazzo, comincerà il trasferimento del Dipartimento di Salute mentale dai locali del rione Vaccarella. A confermarlo alla nostra testata anche il dottore Gaetano Sirna, direttore generale dell’Asp di Messina. Sirna non entra nei dettagli ma a quanto risulta ad Oggi Milazzo gli ambulatori e uffici amministrativi saranno divisi tra Giammoro e Barcellona. «Di certo lasceremo i locali di Vaccarella – ammette Sirna – sui tempi ancora non è stata presa alcuna decisione. Il via libera al trasferimento sarà dato quando troveremo una sistemazione per tutti gli uffici. Posso confermare che non c’è alcuna possibilità di affittare nuovi locali: o l’amministrazione comunale di Milazzo mette a disposizione una struttura idonea oppure saremo costretti a sfruttare i locali liberi di nostra proprietà a Giammoro e Barcellona». Nello specifico, l’ambulatorio della Salute Mentale verrebbe aggregato a quello già esistente a Giammoro, il Servizio di Neuropsichiatria infantile accorpato a quello di Barcellona e la stessa situazione si verificherebbe anche per il Ser.T. che verrebbe accorpato a quello di Barcellona oppure spostato anch’esso a Giammoro. Una collocazione dovrà essere trovata anche per gli uffici della Medicina del Lavoro. La scelta presa dai vertici provinciali dell’Azienda sanitaria provinciale è legata a motivi di spending review ma anche all’ennesimo tentativo di vendita degli immobili che in passato ospitavano l’ex ospedale cittadino da parte della Regione e alla relativa impossibilità di ammodernare la struttura che necessita di importanti interventi. Quotidianamente diverse decine di utenti si rivolgono ai vari servizi per visite, certificazioni, presentazione di documenti. ma anche per terapie farmacologiche (l’alzheimer, ad esempio). La città e i suoi cittadini, dunque, subirebbero l’ennesimo “scippo” di uffici pubblici tra l’indifferenza generale. Da più parti si attende una forte presa di posizione da parte dell’amministrazione Formica in modo da evitare l’ennesima fuga da Milazzo. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 22.614 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT