Da sinistra Sandro Pappalardo, Giorgia Meloni e Giuseppe SottileFratelli d’Italia lancia un monito sulle candidature alle Politiche. E cita Gianfranco Nastasi 17 Gennaio 2018 Cronaca 5 Commenti Candidature alle Politiche nel centrodestra: il barcellonese Giuseppe Sottile, rieletto nella direzione nazionale di Fratelli d’Italia, teme il rischio concreto che delle candidature sbagliate possano disperdere il successo ottenuto alle Regionali di novembre. «Qualcuno potrebbe non votare Forza Italia, ad esempio il presidente del consiglio di Milazzo, Gianfranco Nastasi», sottolinea. Sottile è convinto «che la coalizione di centrodestra sia l’unica proposta credibile per la guida del paese, e che dalle urne, il 4 marzo, possa uscire un risultato che va oltre il 40%, ossia la soglia di governabilità». Ma lancia un monito. «A patto però che, prendendo le mosse da un programma innovativo condiviso, si propongano candidature valide e spendibili sul territorio. E’ intollerabile un’altra campagna elettorale come quella delle regionali dove, anziché sui programmi, ci si è dovuti confrontare sulla presentabilità o meno dei candidati». PER CHI VOTERA’ GIANFRANCO NASTASI. Sottile teme scelte sbagliate. «C’è il concreto rischio che una scelta sbagliata metta a repentaglio il risultato nel collegio di riferimento e questo sia nell’uninominale quanto nel plurinominale, se è vero come è vero che diversi esponenti politici territoriali o importanti sostenitori della stessa Forza Italia si dischiarano pronti a non votare il partito di Berlusconi, né la coalizione, in caso di scelte non condivisibili. Tale, ad esempio – giusto per citare nomi e cognomi – il Presidente del Consiglio di Milazzo, Gianfranco Nastasi, che ha confermato al sottoscritto la propria delusione nei confronti di alcuni nomi che stanno circolando. Sono tuttavia certo che alla fine prevarrà il buonsenso e che in tutti i collegi uninominali verranno fatte le scelte più adeguate per lanciare il centrodestra verso una grande vittoria». «E’ necessario fare riferimento ai segnali inequivocabili provenienti dal territorio – continua Sottile – E’ chiaro che non è accettabile che si ripropongano agli elettori le candidature dei soliti nomi, bocciati dalle urne, oppure dei loro discendenti; così come non è opportuna la proposizione di candidati gravati da pregiudizi penali di un certo rilievo. Gli elettori non capirebbero la scelta e, complice questo assurdo sistema elettorale, punirebbero l’intera coalizione». A poco più di un mese dal congresso nazionale di Trieste, che ha confermato Giorgia Meloni come Presidente Nazionale, sabato 13 gennaio si è svolta a Bologna la 1° Assemblea Nazionale di Fratelli d’Italia. Sono tre i siciliani eletti nella Direzione Nazionale di Fratelli d’Italia: si tratta del barcellonese Giuseppe Sottile, del palermitano Giampiero Cannella, già portavoce della Sicilia occidentale, entrambi riconfermati, e del neo portavoce della Sicilia orientale, il catanese Manlio Messina. «Sono soddisfatto della mia riconferma nella Direzione Nazionale, che dimostra come in Fratelli d’Italia il merito, il lavoro svolto e la fedeltà ai valori del partito vengono riconosciuti e premiati», ha detto l’avvocato Sottile. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 9.616 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT