L’INIZIATIVA. Chi ha visto il nuovo piano del traffico? Chi ha presentato osservazioni per contestare scelte che potrebbero rivoluzionare il quotidiano dei residenti? Fino ad oggi al Comune non è giunta alcun documento presentato da movimenti politici, associazioni o semplici cittadini. Eppure molti hanno espresso perplessità sulla nascita di rotonde, sul doppio senso di circolazione in via Colombo, sulle isole pedonali al borgo. Il tempo, però, stringe, c’è tempo fino alla prossima settimana. Ad elaborare un documento ci sta pensando l’associazione Ciclopica che chiede il contributo dei cittadini.

“Non possiamo non rilevare – si legge in una nota – che sarebbe stato opportuno divulgarlo, magari come allegato alla delibera di giunta o in una presentazione pubblica con il progettista, al fine di permettere al maggior numero di cittadini di prenderne visione e formulare le eventuali osservazioni. Ciclopica si è presa la briga di andare a visionarlo presso l’ufficio tecnico e dopo aver fatto le prime valutazioni, ma prima di formulare ufficialmente le nostre osservazioni entro il termine previsto del 23 maggio, riteniamo utile, opportuno e doveroso raccogliere indicazioni, critiche e suggerimenti dei nostri concittadini. A tal fine mettiamo a disposizione una sintesi delle proposte del corposo P.U.G.T. unitamente ad alcune nostre valutazioni, e invitiamo chi vorrà dare un contributo costruttivo a farlo sulla pagina Facebook di Ciclopica www.facebook.com/Ciclopica o sul gruppo https://www.facebook.com/groups/putmilazzo/, sul nostro twitter ufficiale @Ciclopica www.twitter.com/ciclopica (oppure tramite hashtag #pugtmilazzo), commentando l’articolo sul sito www.oggimilazzo.it che gentilmente ci ospita, o direttamente via mail a ciclopicamilazzo@gmail.com. Ciclopica esorta: “Per chi volesse ulteriormente approfondire l’argomento, ricordiamo che il Piano è in visione presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Milazzo ed esortiamo tutti i concittadini a prendere parte a scelte che potranno condizionare per i prossimi anni il nostro stile di vita e lo sviluppo della nostra città”. Ecco il documento redatto da Ciclopica che potrebbe essere integrato con nuovi suggerimenti (CLICCA QUI)