Salvo Currò e la prima “Passeggiata di disegno” alla Fondazione Lucifero 28 Novembre 2017 Cultura e societa' 1 Commenta Una passeggiata di disegno in un luogo unico e magico, tra i secolari uliveti dei terreni della Fondazione Lucifero. L’iniziativa, la prima a Milazzo che si è svolta domenica scorsa, è dell’artista Salvo Currò ed è stata subito condivisa con i responsabili di Gigliopoli. Nella Baronia il maestro Currò, artista apprezzatissimo con al proprio attivo mostre personali che hanno fatto tappa in varie parti del mondo, accompagnato dal biologo e guida naturalistica Carmelo Isgrò, ha guidato un gruppo di giovani artisti, tra cui molti suoi alunni, tra l’immensa macchia mediterranea . La sua tecnica, che anche nella scuola media Garibaldi in cui l’artista è docente, fa sempre nuovi adepti, è immediata ed arriva dritta alle mani ed al cuore dei ragazzi . L’artista l’ha voluta portare nella sua Milazzo dopo averla attinta dall’illustratore e giornalista Gabriel Campanario, fondatore del movimento “Urban sketchers”, che, nato nel 2007 , si è diffuso in tutto il mondo diventando grazie alla rete, un grande movimento che sfrutta social e blog per condividere la realtà. Come non c’è sogno uguale ad un altro, ciascun disegno è unico! Per questo, la tecnica è rivoluzionaria nell’ aiutare il ragazzo e non solo, a divenire protagonista attivo della sua capacità di conoscere se stesso, scoprendo i propri schizzi. Gli permette di osservare, catturare ciò che emoziona, raccontare il mondo con la matita, sulla corda di emozioni e ricordi con la tecnica dell’acquerello sfumato e delicato, unito alla china veloce dell’Urban sketchers, termine che si traduce come “ disegnatori metropolitani”. Si può definire l’arte nel viaggio, oppure il viaggio stesso collegato alle forme d’espressione artistica, un turismo creativo dedicato all’arte del disegno e della pittura “en plein air”. Ed a ciò si aggiunge una nota di non poco conto, essendo una tecnica non individuale ma potremmo dire “conviviale” e “colletiva” fa bene a tutti perché aiuta a socializzare. L’evento, che alla luce del successo riscosso, si ripeterà , ha dato modo di far conoscere ai presenti i tesori naturalistici di Milazzo, in un connubio perfetto tra arte e natura ed a fine passeggiata le opere realizzate dai “pedoni” disegnatori sono divenute oggetto di una mostra all’aperto nei giardini della Fondazione Lucifero. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 3.048 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT