Impianti della centrale A2A di San Filippo del Mela (FOTO OGGI MILAZZO)Indotto centrale A2A, i metalmeccanici ritornano in stato di agitazione 23 Novembre 2017 Cronaca 2 Commenti Dal 21 novembre i lavoratori metalmeccanici della A2A sono nuovamente in sciopero. Da agosto scorso i lavoratori metalmeccanici impegnati nella Centrale Elettrica si sono fatti promotori di scioperi e numerose assemblee per contestare «il licenziamento di personale che da decenni garantisce alla centrale di funzionare, che mette a disposizione preziosi bagagli professionali ed esperenziali che assicurano al lavoro qualità e sicurezza». In una nota a firma di Fiom-Cgl, Fim-Cisl e Uilm-Uil contestano le «decine di lavoratori licenziati di fatto a causa di appalti improntati al massimo ribasso, l’utilizzo di contratti precari in un settore estremamente delicato, l’esercizio di un potere datoriale che si fa sempre più aggressivo ed irresponsabile». A tutto questo i metalmeccanici hanno deciso di opporsi. Il 15 novembre in Sicindustria ed alla presenza dei vertici nazionali di A2A, si è aperto un confronto e il movimento dei lavoratori che aveva sospeso lo sciopero. Si è discusso in particolare «sui licenziamenti non riassorbiti dalle aziende subentranti a quelli eseguiti per pura rappresaglia», si legge. «Purtroppo quell’incontro non ha prodotto risultati concreti, né ha modificato linee aziendali neo-autoritarie che risultano inaccettabili e insensate – concludono i segretari David, Crisafulli e Rizzo – ed è in ragione di tutto questo e sempre a sostegno della piattaforma rivendicativa approvata dai lavoratori metalmeccanici, che è stato deciso di riaprire la fase di mobilitazione». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 3.871 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT