Si chiama “Milazzo c’è” il nuovo gruppo politico che ieri ha presentato ufficialmente il presidente del consiglio comunale Saro Pergolizzi nel corso di un comizio a Piazza Caio Duilio. Pergolizzi ha confermato di non avere seguito l’ex senatore Mimmo Nania (“che continuo a stimare”) nel suo nuovo percorso politico, il partito “Nuova Alleanza, e di volere fare esclusivamente politica a livello locale anche in vista delle prossime amministrative. «E’ stato scelto il nome “Milazzo c’è” perché chi aderisce al gruppo lancia un messaggio chiaro: i milazzesi ci sono e lavoreranno per proteggere il proprio territorio”.

Saro Pergolizzi presenta

Pergolizzi ha ribadito che lui e i suoi colleghi consiglieri hanno preferito rinunciare alla carica (attualmente il consiglio è sospeso e si avvia verso lo scioglimento) pur di non approvare il dissesto. Sul palco affissi manifesti con il volto di Pino e la scritta: “Colpevole”. «Abbiamo ritenuto più dignitoso andarcene a casa invece di fare lo zerbino a Pino. Col dissesto il consiglio viene svuotato di prerogative e deve approvare solo pochi punti l’anno senza la possibilità di potere prendere iniziative. Incassare soldi per non fare nulla era umiliante”. Sempre sul dissesto. “L’amministrazione Pino ha continuato a pagare stipendi, le indennità dei suoi assessori, nominato dirigenti esterni pagati profumatamente e tutte le spese che ha voluto. Evidentemente i soldi c’erano» ha tuonato. Non si conoscono i nomi di coloro che hanno già seguito Pergolizzi in questo nuovo percorso. “Dopo il comizio si sono avvicinati tante persone che hanno chiesto di iscriversi – dice Saro Pergolizzi – nelle prossime settimane presenteremo tutti nel corso di una conferenza stampa». Nei mesi scorsi a presentare un altro movimento con gli stessi principi ispiratori (pianificare senza ideologie il bene di Milazzo) è stato l’assessore Pippo Midili.