La ratifica dovrebbe essere fatta stasera, verso le 17,30, nel corso di una riunione dei capigruppo di maggioranza: il professore Pippo Crisafulli, docente dell’Itis Maiorana, è in procinto a diventare un nuovo assessore della giunta Formica al posto di Ciccio Italiano, dimessosi ad aprile per tentare la scalata all’Ars. La notizia girava da tempo ma, visto l’imminenza delle elezioni regionali del 5 novembre e la conseguenziale rivoluzione degli assetti politici isolani, pochi ci avrebbero scommesso. Lo stesso sindaco aveva di fatto negato con una frase sibillina nella chat WhatsApp dei consiglieri e assessori ai lui vicino: «Qualsiasi decisione sarà presa con i gruppi di maggioranza». Stasera, dunque, la resa dei conti visto che gli accordi sembrano già chiusi e i margini di trattativa sarebbero pochissimi.

Crisafulli, già assessore provinciale con Nanni Ricevuto e componente dell’esecutivo che supportavagliex sindaci Nno Nastasi (2000/2005)  e Lorenzo Italiano (2008/2010) in quota Udc, rappresenta il movimento “Centristi per l’Europa” che fa capo all’onorevole Gianpiero D’Alia e al presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone. L’accordo sarebbe stato chiuso nei giorni scorsi direttamente tra il sindaco Giovanni Formica e D’Alia che avrebbe la benedizione degli ambienti romani. Il problema era “giustificarla” all’esterno. Una nomina – se verrà realmente fatta – che lascia perplessi gli stessi addetti ai lavori. E quasi certo che dopo le elezioni regionali la giunta sarà azzerrata alla ricerca di una nuova maggioranza che al momento non solo non esiste ma che con la nomina di Crisafulli a cui verrebbe assegnata la delega dello Sport sta già creando grossi malumori e molti esponenti della maggioranza sono già in fuga. Nessuna opposizione al nome di Crisafulli ma sui tempi, i modi e i benefici.

Intanto la nomina di Crisafulli non porterà in dote i tre consigieri di “Centristi per Milazzo” legati a D’Alia poichè Rosario Piraino e Maria Magliarditi (quest’ultima ha rinunciato alla candidatura di servizio alle regionali) dopo la nomina lasceranno quasi certamente il gruppo per transitare nel “Misto”. A far parte dell’accordo con il relativo passaggio alla corte di Formica sarà solo Franco Coppolino che, così, si spenderà assieme al neo assessore a fare campagna elettorale ad Ardizzone. In compenso tanti consiglieri sono già con la valigia in mano poichè – a due anni e mezzo dal voto – non si sentono più rappresentanti dal propruo assessore  o perchè non ce l’hanno mai avuto. La lista è lunga: Mario Sindoni, Franco Rizzo, Santi Saraò, Francesco Alesci, Stefania Quattrocchi. Senza considerare la fuoriuscita anche del presidente del consiglio comunale Gianfranco Nastasi dopo un “duello” in aula con lo stesso primo cittadino.

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Tino
Tino
7 anni fa

Italiano ha fatto bene a scappare

Massimo
Massimo
7 anni fa

Sono sempre più convinto che voterò M5*

Cittadino onesto
Cittadino onesto
7 anni fa

Grande crisafulli,un politico a sostegno di tutti i partiti.

giuseppe
giuseppe
7 anni fa

Scusate ma mi spiegate cosa succede? un sindaco che è più a sinistra del PD con cui è in contrasto da anni e il cui assessore più vicino si candida a sinistra, mette nella giunta un politico che ha le radici in forza italia. Scusatemi ma sono entrato in confusione!

MaxBiagi
MaxBiagi
7 anni fa

Pippo Crisafulli e quota UDC sarebbe stata una mossa intelligente se a uscire fosse stata la quota DR – Democratici riformisti – di Picciolo & Co.

alex
alex
7 anni fa
Reply to  MaxBiagi

Tutti a casa.