la presentazione del Bilancio di sostenibilità 2016 della Ram all'amministrazione comunaleLa Raffineria di Milazzo presenta il Bilancio di Sostenibilità 2016, ecco tutti i numeri 23 Giugno 2017 Ambiente 17 Commenti Da sinistra Luca Franceschini e Piero Maugeri Ha impiegato direttamente 624 persone, provenienti nel 97% dei casi dalla provincia di Messina ed ha permesso di fatturare 110 milioni di Euro a fornitori siciliani, di cui 62,5 milioni di Euro solo nel messinese. Nell’indotto invece si sono toccate punte di circa 2000 presenze giornaliere durante le attività di “fermata” 2016 (la manutenzione degli impianti). Grande attenzione all’aspetto sociale, con numerose attività di sostegno ad associazioni culturali, sociali e sportive, scuole ed università. Una su tutte la partnership con la sezione locale della Croce Rossa Italiana, che ha permesso di formare 1.300 studenti sul primo soccorso e di dotare 10 società sportive di defibrillatore e abilitazioni all’uso, nell’ambito del progetto “Sport Sicuro a Milazzo”. La Raffineria di Milazzo ha presentato il Bilancio di Sostenibilità 2016 al sindaco di Milazzo, Giovanni Formica, ai suoi Assessori, al Presidente del Consiglio Comunale Gianfranco Nastasi ed ai Consiglieri che hanno varcato i cancelli del colosso petrolifero per l’occasione. A fare gli onori di casa al gruppo (che, ad onor del vero, ha registrato non poche defezioni) sono stati il direttore generale della Raffineria di Milazzo, Pietro Maugeri, ed il Responsabile delle Risorse Umane, Luca Franceschini, insieme al Management dell’azienda, hanno presentato «La redazione del Bilancio di Sostenibilità, giunto alla sesta edizione – ha spiegato il capo del Personale Luca Franceschini – non è solo una mera rendicontazione delle attività della Raffineria ma intende raccontare in maniera interessante e coinvolgente le proprie caratteristiche distintive e la volontà di essere parte integrante e stabile della comunità di Milazzo, una presenza da interpretare come volano di crescita per il territorio creando occasioni nuove di benessere e di investimento». I NUMERI. I numeri principali, dai quali è possibile ricavare un quadro globale della RAM e del suo ruolo dal punto di vista industriale ed economico sono riportati in maniera aggregata proprio all’inizio del Bilancio di Sostenibilità 2016 e descrivono una raffineria che ha lavorato 9,4 milioni di tonnellate di prodotto, ha speso per soli investimenti 89 milioni di Euro (in aggiunta ai 92 milioni di euro per manutenzione). Ha soddisfatto con la propria lavorazione il 24% del fabbisogno nazionale di benzina e il 15% di quello di gasolio, ha impiegato direttamente 624 persone, provenienti nel 97% dei casi dalla provincia di Messina e ha permesso un fatturato di 110 milioni di Euro di fornitori siciliani, di cui 62,5 milioni di Euro solo della provincia di Messina. Nell’ambito dell’indotto sono state toccate punte di circa 2000 presenze giornaliere durante le attività di Fermata per Turnaround del 2016. AMBIENTE. Secondo il bilancio «tutti i parametri ambientali sono stati poi ampiamente entro i limiti di legge; le emissioni sono state notevolmente ridotte nel corso degli ultimi anni grazie alla politica aziendale di autoimpegno al miglioramento continuo» sostengono. SOCIALE. Grande attenzione all’aspetto sociale, con numerose attività di sostegno ad associazioni culturali, sociali e sportive, scuole ed università. Particolarmente bella e interessante è stata la partnership con la sezione locale della Croce Rossa Italiana, che ha permesso di formare 1.300 studenti sul primo soccorso e di dotare 10 società sportive di defibrillatore e abilitazioni all’uso, nell’ambito del progetto “Sport Sicuro a Milazzo”. Maggiori dettagli su questi ed altri aspetti sono consultabili direttamente sul sito www.raffineriadimilazzo.it nel quale il Bilancio è pubblicato. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 3.538 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT