Milazzo, se i pirati del mare inaugurano la stagione balneare (VIDEO)

IL COMMENTO. La mia stagione balneare a Milazzo è cominciata con una segnalazione alla Capitaneria di Porto. Eh sì, perché non hai altro da fare quando vedi sfrecciare ad altissima velocità e a pochi metri dalla battigia un uomo con il suo acquascooter. Non hai altro da fare per bloccare il suo andirivieni per tutta la riviera di Ponente. Vedi il colore della sua moto, bianca e rossa, riesci a vederlo quasi in faccia, ma non puoi fare altro. Devi assistere impotente ai suoi continui passaggi. Prima da solo, poi con un amico, poi con due amici. In tre sulla stessa moto bianca e rossa senza esitazione. Senza un cenno di ripensamento quando i bagnanti gridano “sei troppo vicino, incivile che non sei altro”. Telefoni alla Capitaneria che ti rassicura: “La sua è la terza segnalazione. La motovedetta è già uscita”. Dal porto a Ponente. Almeno trenta minuti di tragitto che hanno consentito al “pirata del mare” di andare via. Senza poter essere individuato. Eppure qualcosa sono riuscita a farla. Un video. Pochi minuti che immortalano l’uomo con la sua moto bianca e rossa durante uno dei suoi passaggi. Una sfilata di prepotenza e ignoranza che tutti devono vedere.

Rossana Franzone

AGGIORNAMENTO. La Capitaneria di Porto di Milazzo fa sapere che l’uomo poco dopo è stato raggiunto da una motovedetta e multato per aver infranto il codice di navigazione e nello specifico per aver tirato in secca la moto d’acqua nella fascia dei cinque metri riservati al libero transito. Secondo quanto comunicato alla redazione l’uomo è stato condotto negli uffici della Guardia Costiera. Dovrà pagare un’ammenda di duecento euro.

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