Movimento per Milazzo, Pippo Midili fa il “grillino” 1 Febbraio 2013 Cronaca Presentato ieri sera il “ Movimento per Milazzo” in una sala rotonda a tratti gremita. Ad ascoltare l’assessore Pippo Midili, promotore del movimento, nelle inediti vesti di un “Grillo” locale che vorrebbe rilanciare la città con idee innovative. Nelle prime fila alcuni consiglieri comunali appartenenti al gruppo che appoggia l’Amministrazione Pino: Salvatore Gitto, Franco Russo, Santi Michele Saraò, Maurizio Foti. In sala alcune personalità della cultura locale, volti dell’associazionismo cittadino e qualche rappresentante di altri movimenti politici. Due ore, tanto è durato il discorso di Pippo Midili, nelle quali sono state sciorinate le cause che hanno portato il Comune di Milazzo ad una situazione di disastro economico. Pippo Midili presenta il mobvimentoMidili non ha risparmiato frecciate a quelli che l’assessore alle finanze ha definito «i negazionisti della realtà. Persone ben identificabili che per tanti anni hanno fatto il bello ed il cattivo tempo in città trincerandosi dietro l’alibi di essere i rappresentanti dei cittadini. Persone che, aldilà dei colori politici, hanno fatto fronte comune per impedire a questa città di riappropriarsi della propria vita, liberi da vincoli nei confronti di chiunque». Pippo Midili ha scandito con fatti e date precise tutte le manovre messe in atto nel corso degli anni per frenare il cambiamento voluto dall’attuale amministrazione. Toccate tutte le tematiche. Dalla portualità all’ambiente, passando per il lavoro e per le opere necessarie ad una città che nel corso dell’ultimo ventennio non ha avuto alcuna rappresentanza di peso a livelli più incisivi della politica regionale e nazionale. Nella parte conclusiva Midili ha annunciato la piattaforma programmatica del movimento a qui potranno aderire tutte le persone che avranno da apportare idee e progettualità sulle quali confrontarsi con il mondo della politica, senza distinzione di appartenenza. Nelle prossime settimane verrà resa nota la lista degli aderenti e l’organigramma operativo. Non è stata fatta alcuna anticipazione sui fondatori in quanto si attende la costituzione ufficiale dal notaio. I consiglieri presenti in aula non si sono espressi su una eventuale adesione. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 1.628 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT