ISTITUTO COMPRENSIVO PRIMO. “Ricordate che solo la conoscenza vi permetterà di fare le scelte migliori e di avere successo nella vita”. Sono le parole del comandante della Marina Militare Antonio Pollino che nei mesi scorsi ha incontrato gli alunni della media Garibaldi nell’Auditorium della scuola. Nella conferenza rivolta alle classi quinte della primaria, prime e terze della secondaria, e ad una rappresentanza di alunni dell’Istituto Tecnico Industriale E. Majorana (settore Trasporti e Logistica – conduzione del mezzo aereo), Antonio Pollino ha raccontato la sua esperienza professionale nella Marina Militare allo scopo di far conoscere agli studenti anche questa eventuale opportunità professionale. Ed è proprio da questo punto che il Comandante ha cominciato il suo percorso, ribadendo a gran voce l’importanza dell’istruzione e della conoscenza per costruirsi un futuro. Ma chi è Antonio Pollino? Dopo aver frequentato le scuole proprio a Milazzo, inizia il suo percorso di studi all’Accademia Navale di Livorno come ufficiale di complemento e lì, al termine del periodo d’istruzione, diventa “Aspirante Guardiamarina”. Successivamente viene destinato, come suo primo impiego da ufficiale, al Battaglione San Marco, dove vi rimane per un anno. Partecipa quindi con esito positivo alle selezioni per il corso di pilotaggio militare e viene inviato presso l’Accademia Aeronautica per la formazione teorica iniziale che precede l’inizio dei voli sugli aerei. Nella scuola di volo basico dell’Aeronautica Militare a Latina, effettua quindi il primo volo della sua vita, ma non da passeggero bensì da pilota, sebbene allievo. Successivamente frequenta la Scuola di Volo Aviogetti di Galatina e infine la scuola di volo per velivoli bimotore di Latina. Durante l’incontro ricorda che a quei tempi le ragazze non erano ancora presenti nelle Forze Armate. Conclude la sua formazione da Pilota Militare di aereo a 22 anni a cui segue il corso per diventare anche Pilota Militare di Elicottero successivamente  rientra nella Forza Armata di appartenenza nella Base di Maristaeli Catania (MARina STAzione ELIcotteri).

Qui svolge varie tipologie di missione tra cui anche attività antincendio in Sicilia e Calabria. Successivamente viene “trasferito”, per quattro anni, a bordo di Unità navali della Marina Militare come Pilota di Elicottero. In seguito opera in Libano per oltre un anno in qualità di pilota delle Nazioni Unite (Onu) ove svolge svariate missioni di volo umanitarie e di eliambulanza.

E’ qui che vive di persona la tragedia delle guerre: nel Paese infatti, vede bambini disagiati che bevono acqua che scorre lungo le strade ed altri che girano armati di Kalashnikov. Commenta allora dicendo che “I militari che hanno visto la guerra sono quelli che più la odiano e che si mettono con slancio a disposizione di coloro a cui serve il loro aiuto”. Il 31 marzo del 2010 dice addio alla Marina Militare, transitando nel ruolo della “Riserva” che significa che in caso di guerra può essere richiamato in servizio. Terminata la carriera militare, diventa quindi consulente aeronautico dell’Eni, prima in Ecuador e poi in Kazakistan. Da allora collabora con Geda (Generale Europea Di Aviazione) in qualità di Consulente Aeronautico. Quest’ultima attività svolta dal Comandante Pollino va a completare un curriculum a dir poco strabiliante.

Per me, e credo anche per tutti i compagni che lo hanno ascoltato, è stata un’esperienza formativa molto importante perché scuola non significa solo lezione in classe. Incontrare persone che hanno lasciato un segno particolare e che possono essere un esempio positivo per noi cittadini di domani, è un privilegio per crescere e responsabilizzarsi.

FRANCESCO GITTO IIIC

Scuola Media Garibaldi